Devo dar ragione a Paolo e Iz… Oltre al fatto che tra un mese ci sara’ Essen e siamo tutti un po’ presi, IDG non nasce per questo scopo. Ciononostante qualche volta capita ad uno di noi di offrirsi per poter presentare un gioco di un altro autore ad una casa, anche disinteressatamente.
Io stesso l’ho gia’ fatto, ma senza risultati.
Secondo me dipende da alcuni fattori:
– i giochi proposti non erano all’altezza degli standard richiesti dagli editori
– i giochi non erano presentati sufficientemente bene dai “padrini” 
– e’ gia’ difficlle seguire bene i propri giochi, figuriamoci quegli degli altri…
Questo senza voler contrariare una proposta che mi sembra onesta, ma che difficilmente ho visto realizzata.
Walter Obert