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tra TCG e LCG la sostanziale differenza è che nel secondo non esiste il problema dell’imbustazione casuale, processo che necessita determinati macchinari MOLTO costosi (non presenti in Italia, sicuramente esistenti in Belgio e non so in quali altri posti…)
per quello che so (io di esperienza ne ho davvero poca, i veterani di questo campo sono ben altri e sono sicuro che presto ti risponderanno.. ) nel campo del gioco da tavolo italiano si lavora su scala modesta, ovvero giochi prevalentemente non legati a fumetti/serie televisive eccetera, che sono prodotti dalle grandi case editrici (e difficilmente riuscirai a farti produrre un gioco da una di esse semplicemente inviandolo, come avrai già letto sulle varie guide all’autoproduzione e alla produzione).. credo bisogni avere determinati contatti e soprattutto avere già un nome, ovvero aver prodotto qualcosa di buono! per esempio, Chiarvesio è stato contattato per lavorare su Wizards of Mickey quando già aveva creato Kingsburg e altri giochi di successo (Chiarvesio mi corregga se ho scritto una bestialità…
sì, un minor numero di carte e materiali significa ovviamente minori costi di produzione…
il gioco al quale lavoravo da 3 anni adesso è un gioco al quale lavoro da 4 anni
come vedi non è una strada in discesa, nessuno dei miei giochi è stato ancora pubblicato; una volta ho parlato con un autore che prima di vedere un suo gioco sugli scaffali ha dovuto aspettare addirittura 8 anni, di lavoro e miglioramento.. molti giochi sui quali gli autori versano sudore non vengono mai pubblicati.. dipende da quanto ci si sbatte, dalle occasioni che si riescono a sfruttare, dalle richieste del mercato nel momento in cui si cerca di piazzare il gioco!
inoltre è necessario analizzare i propri giochi il più oggettivamente possibile. se un autore più esperto di te ti dice che il tuo gioco è troppo simile ad un altro, o che una meccanica ha determinate lacune, bisogna assolutamente non chiudersi a guscio, bensì imparare ad accettare le critiche come vie per migliorare il gioco!
il segreto è semplice (e io l’ho capito solo da poco tempo… diciamo dall’ultimo ideag
la strada per la pubblicazione magari è in salita, ma la realtà degli inventori di giochi è stimolante, interessante, ma soprattutto DIVERTENTE!
scoclol
Post edited by: scoclol, at: 2010/02/17 15:05