– i giocatori hanno una scheda del personaggio con abilità uniche
– i personaggi possono crescere (agente, detective, tenente, sergente, capitano) ed essere riutilizzati in altre partite con abilità maggiori
– ogni giocatore ha un diverso familiare nelle mire del serial killer
– le azioni dei giocatori muovono su una tabella/radar il serial killer più o meno vicino ai familiari
– se il familiare (madre, marito, figlio, patner) viene ucciso il personaggio esce dal gioco (è direttamente coinvolto e quindi viene estromesso dalle indagini) e il giocatori ha lo stesso taccuino ma ha un altro personaggio che parte da agente
Interessantissimo, (ma dov’eri a Modena che ero curioso? :huh: Ci sei a Berceto?)
Sono tutti aspetti che personalmente mi invoglierebbero proprio a giocarci..
Per quanto riguarda il fatto che un giocatore possa essere estromesso dal gioco non penso sia un problema, la stessa cosa avviene in Arkham Horror, dove,se muori, riparti con un nuovo personaggio”più indietro nelle indagini” e la cosa funziona.(almeno secondo me)
Ad ogni modo l’idea di un familiare in pericolo mi intriga… ti auguro di realizzarla nel migliore dei modi
ciao ciao
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"