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Icaro wrote:
A quanto ho capito ogni giocatore ha in mano le 4 carte, poi al momento opportuno, sceglie la reazione emotiva che ritiene opportuna e la mette insieme alle carte degli altri, poi si scoprono e si vede quell oche succede. Almeno ho capito così
sì così, ma attenzione, dopo aver scoperto le 4 carte giocate con il sistema della scelta scegreta e dopo aver risolto la situazione si procede a rimischiare anche le carte non giocate di tutti i giocatori! che verranno poi ridistribuite, in maniera che i giocatori tornino ad avere 4 carte come prima!
Insomma ogni giocatore sa se egli è egoista, altruista, cooperativo o coniglio, ma se in una determinata stanza del bunker salta la luce e qualcuno chiude la porta alle proprie spalle nessuno, che non sia il coniglio, avrà la certezza di chi sia stato!
Si potrebbe inserire un tacquino per ogni giocatore dove segnare rispetto al turno le carte che si sono giocate, questo per rappresentare situazioni quali: nella stanza x entrano il giocatore A,B per prendere le torce eletriche ma le torce sono
1) sparite
2) distrutte
3) sono disponibili
La situazione 1 si verifica se sono state giocate 1 carta egoista e 1 carta di altra natura tranne che malvagia. La situazione 2 si verifica se è stata giocata una carta malvagia. La situazione 3 si verifica se entrambi fanno un azione cooperativa o altruista.
Ogni giocatore segna sul proprio notes la carta corrispondente al turno, questo potrebbe servire al fine del punteggio del egoista che vince se ha compiuto x azioni egoiste ed e’ sopravvissuto.
Come la vedo io 4 carte uguali per ogni giocatore posson bastare, fattore Cul* ridotto al massimo. Escludere un mazzo di carte da pescare casualmente, basterebbe infatti pescare solo le tessere che compongono la plancia per garantire un sacco di possibilità diverse.
Il sistema del panico puo’ anche servire a scegliere dei giocatori che devono giocare una delle carte reazione in maniera casuale, aumentando la confusione! La sceglie casualmente, la guarda e poi la gioca coperta.
Ad esempio B,D (tenendo conto che B è il coniglio) attuano una scelta segreta, ma D è preso dal panico e gioca la sua carta in maniera casuale:
Se entrambi giocano una carta malvagia uno di loro e’ sicuramente il coniglio.
Se nessuno la gioca niente dice che uno non sia il coniglio.
Se uno solo la gioca niente dice che uno sia il coniglio.
Comunque solo nel primo caso si hanno informazioni sufficenti a stabilire se uno dei due è il coniglio, in questo caso al coniglio conviene evidentemente bluffare in modo da non dare un possibile suggerimento agli altri.
Le possibilità in questa maniera sono tutt’altro che limitate e favorirebbero il coniglio nelle situazioni di panico infatti se compie una scelta segreta in A,B,D e D è in panico B potrà giocare tranquillamente una azione malvagia mettiamo che:
A sceglie tendenzialmente alla cooperazione
B sceglie per l’azione malvagia
D sceglie casualmente
Se viene compiuta 1 sola azione malvagia potrebbe essere stato D
Se vengono compiute 2 azioni malvagie potrebbero essere stato sia A,D che B,D, ed anche in questo caso non si hanno sufficenti prove per incastrarne uno.
Se vengono compiute 3 azioni malvagie uno dei tre non ha capito il gioco .
Strategia del coniglio:
Se bluffa troppo fa scelte utili al gruppo, quindi diminuisce le probabilità di vittoria.
Se non bluffa ha piu’ probabilità di essere scoperto.
Se usa una strategia mista a maggiori possibilità di vittoria:
a)bluffare aspettando che gli altri si scannino tra di loro.
2)compiere un’azione malvagia nel momento opportuno per andare in vantaggio.
Strategia dei sopravvissuti a mio avviso:
E’ passiva fin quando il coniglio con compie azioni malvagie, dopodiché se riescono ad andare ad esclusione è bene, altrimenti se il coniglio gioca sempre coperto difficilmente lo si riuscirà a scoprire (ma anche difficilmente lui riusciràa vincere)
scusate se scrivo troppo