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Il regolamento vero e propio si limita a questo:
Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è riuscire a fare in modo che, alla morte del Re, il proprio candidato abbia il sostegno maggiore, e quindi ascenda al trono.
Per farlo si possono giocare carte Sostegno sul proprio candidato per favorirlo, o giocare carte Abbasso sugli altri per ridurre le loro possibilità, o manipolare con le proprie carte e abilità le giocate degli altri perché vadano a proprio favore.
Preparazione del gioco
1) Si mescolano le carte personaggio e se ne distribuisce una scoperta a ogni giocatore, che la metterà sul tavolo davanti a sé in modo che sia visibile a tutti. Le carte personaggio avanzate vengono messe da parte e non verranno utilizzate nel resto della partita.
2) Si prende dal mazzo dei candidati una carta per ognuno dei cinque candidati e si dispongono queste carte, scoperte, al centro del tavolo, una accanto all’altra.
3) Si mescolano le carte candidati rimasti e se ne distribuisce una coperta a ogni giocatore, che la guarderà e poi la metterà, sempre coperta, sotto la sua carta personaggio. Queste carte non verranno svelate fino alla fine della partita. Le carte candidato avanzate vengono messe da parte senza guardarle.
4) Si mescola il mazzo di gioco, dopo aver tolto la carta Morte del Re, e si distribuiscono tre carte coperte a ogni giocatore. Fatto questo si mette in fondo al mazzo la carta Morte del Re e si pone il mazzo coperto al centro del tavolo.
5) Si decide chi sarà il primo giocatore, con un qualunque metodo (lancio di un dado, conta, rissa senza regole, ecc…). Gli altri giocatori lo seguiranno in senso orario.
Svolgimento del gioco
Ogni giocatore, al suo turno, svolge tre fasi:
– Pescare
Il giocatore pesca una carta dalla cima del mazzo di gioco senza mostrarla agli altri giocatori. Se la carta che ha pescato è la Morte del Re, deve rivelarla immediatamente, sancendo così la fine della partita. Altrimenti aggiunge la carta a quelle in suo possesso e continua con il suo turno.
– Giocare
Il giocatore può giocare una delle sue carte (o eventualmente usare la sua abilità speciale se ne possiede una). Le carte che riportano sulla sinistra il simbolo di un’Abilità possono essere giocate solo se si possiede quell’Abilità.
Non è possibile giocare più di una carta nel proprio turno. È possibile non giocarne nessuna se non si ha nessuna carta giocabile o anche solo se non si vuole giocarne una.
Ci sono diverse possibilità di giocare una carta:
– Le carte Sostegno o Abbasso si giocano coperte accanto a uno dei cinque candidati disposti sul tavolo. Se ci sono già altre carte accanto a quel candidato, si può mettere la propria sopra, sotto o in mezzo a quelle già presenti (senza guardarle) formando un mazzetto.
– Le carte Alleanza, Corruzione, Intimidazione, Manipolazione si giocano scoperte accanto al personaggio di un altro giocatore (è importante che si tenga a mente chi ha giocato la carta)
– Le carte Abilità si giocano scoperte accanto al proprio personaggio.
– Le carte Tradimento si giocano per eliminare una carta Alleanza presente in gioco. In questo caso sia la carta Tradimento che la carta Alleanza vengono immediatamente rimesse coperte in fondo al mazzo, non importa in quale ordine.
– Le carte Speciali si giocano mostrandole a tutti e applicandone subito gli effetti, poi vengono rimesse coperte in fondo al mazzo.
– Scartare
Se il giocatore ha in mano più di tre carte (più di cinque se è il Generale), deve scartare tutte quelle in eccesso, rimettendole coperte in fondo al mazzo.
Al termine di queste tre fasi, il turno passa al giocatore successivo.
Fine della partita
– La partita finisce quando il giocatore di turno pesca la carta Morte del Re
Vittoria
Alla fine della partita si scoprono le carte giocate in corrispondenza dei singoli candidati posti al centro del tavolo. Per ogni candidato si sommano tutte le carte Sostegno, poi dal totale si sottraggono tutte le carte Abbasso.
Il candidato che al termine di queste operazioni ha il totale più alto, verrà eletto re. Il giocatore (o i giocatori) in possesso della carta di quel candidato vince la partita.
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C’è un’altra paginetta e mezza ma è la descrizione delle carte
Cérto