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Vedo lo stesso problema di Khoril, alcuni personaggi hanno degli scopi da raggiungere con relativa vittoria (o quantomeno sconfitta se non li raggiungono), altri hanno solo un modo di comportarsi (e poi chi verifica che lo stiano davvero seguendo?) e nessun obiettivo.
Tra l’altro, tolti i primi casi non si capisce alla fine chi vinca.
Altri dubbi:
– se il dibattito non può durare meno di 45 minuti, come fa il frettoloso a vincere se il suo scopo è chiudere la partita entro 30 e il regolamento stesso glielo impedisce?
– il taciturno è un ruolo castrante, chi ce l’ha in pratica deve fare da spettatore al gioco e ha un modello di comportamento che potrebbe anche non riuscire ad applicare mai, “cercare di trovare con un lungo
ragionamento qualcosa che sblocchi il gioco o che faccia riflettere anche gli altri.”. Se il gioco non ha bisogno di essere sbloccato (o lui non ha alcun modo per farlo) che ci sta a fare?
Cérto