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Salve, sicuramente qui qualcuno lo sa.
Mi sarebbe utile sapere quanto i vari componenti classici di un gioco influenzano sul costo e/o sull'editabilità.
Esattamente i costi precisi non li so, però tieni presente che non è qui che sta il problema!
Sicuramente un doppio mazzo di carte costa meno di qualunque altra cosa (illustratore a parte), ma il costo dei componenti è del tutto relativo! Relativo ovviamente al prezzo finale del gioco.
Faccio un esempio: San Petersburg è in fin dei conti un gioco di carte, e poteva essere realizzato con un semplice doppio mazzo (il tabelloncino è superfluo, e i soldi possono essere fatti con un mazzo di carte). Ingrandire la scatola permette di alzare il prezzo (sui 25 euro invece di 10) e quindi il costo dei materiali, nonostante aumenti in assoluto, viene effettivamente ridotto se rapportato al prezzo di vendita!
Decidere i pezzi e il formato non è cosa banalissima in un gioco: da un certo formato di scatola ci si aspetta un certo tipo di gioco. Se compro un gioco da 50 euro mi aspetto di trovarci dentro TANTI pezzi, altrimenti mi sento fregato… Se ci trovo dentro un tabelloncino made in China e 20 cubetti, la scatola grande non mi risulta giustificata.
Inoltre: i pezzi standard costano meno (cubetti, omini, ecc.); un pezzo istoriato fatto apposta per l'occasione costa di più, ma può essere un valore aggiunto (se in Jungle Speed non ci fosse il bastone di design, quante copie in meno avrebbe venduto?). Inoltre, la plastica generalmente costa più del legno, perché richiede stampi e cose simili.
In generale comunque applicherei le seguenti regole prima di presentare un gioco a un editore:
– usare tutti e soli i pezzi realmente necessari (se il gioco è un party game e servono 5 Kg di legno, forse il gioco va ripensato…)
– differenziare i componenti se hanno usi diversi (es. carte di diverso formato, tasselli ecc.)
– usare componenti standard ove possibile
– usare oggetti “particolari” solo se forniscono un reale valore aggiunto
– dimensionare l'ipotesi di scatola (che per l'editore significa “il prezzo”) in base al tipo e alla quantità di pezzi necessari