Ho deciso per l'autoproduzione in base ai suggerimenti di Angelo Porazzi e di Spartaco Albertarelli…il mio non è un boardgame “classico” perchè ha meccaniche e dinamiche tipiche dei wargame 3d e di GDR (oltre ad una plancia bella grossa tipo campo di subbuteo), ma non è nemmeno un wargame (si tratta di calcio) nè un GDR.
Sto valutando i costi dell'autoproduzione del materiale: nel caso fossero troppo elevati per essere “nel mercato” , penso di ripiegare sulla vendita del regolamento e degli elementi “originali” del gioco, come le basette dei calciatori. Per il campo e le porte si possono usare quelle in commercio.
Comunque io continuerò a farmi vedere in giro per fiere e credo che farò un salto anche Torino all'IDEAG 2011. Sono aperto a tutte le soluzioni ma onestamente non saprei a chi rivolgermi per la pubblicazione del mio “non-boardgame”…sono sicuro solo che è un gioco che funziona, diverte e crea “accanimento”
