Home › Forum › Meccaniche › "Tappare" è una proprietà intellettuale? › Rispondi a: "Tappare" è una proprietà intellettuale?
Il succo della discussione sta nel fatto che non sappiamo come questo brevetto su Magic(che esiste davvero questo è l'unica cosa certa) possa venir “letto” e quindi giudicato da un Tribunale o ancor meglio dal giudice (probabilmente americano) che nel caso presiederà una causa su questo brevetto.
Tutte le argomentazioni portate sino ad ora sull'argomento non hanno di fatto (e non possono farlo) risposto a questo fondamentale quesito .
Alla fine la parola spettera solamente al Giudice in questione e questo tra l'altro come si dice nel gergo comune delle aule di tribunale “Farà giurisprudenza”.
Anche la Wizard è consapevole di questo, quindi normamelte se un gioco di carte collezionabile è stampato in modo locale (Italia ad esempio) e con basse tirature, non “perde neanche tempo” (almeno sino ad ora) : una causa di questo tipo costa, anche e sopratutto (per loro) in termine d'immagine : “Lo squalo che si scaglia sul pescilolino non piace alle persone” con il rischio (sempre per loro) di vincere (non comunque certo) per guadagnare qualche manciata di euro e una pubblicità pessima.
Discorso diverso nel caso un nuovo gioco C.C.G. abbia un successo “planetario”, qua si parla di soldoni e “lo squalo di prima si scaglia contro un'altro squalo”, per questo come gia detto nel mio post precedente la Upper Deck “Yu-Gi-Ho!” ha deciso di pagare le roialty evitando una causa incerta e costosa (per entrambe le case) con l'unica conseguenza di fare pubblicità negativa a tutte e due le società.
Ciao