Rispondi a: Il Bluff

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#16782
zx21
Partecipante

Ciao Ragazzi.

Per vari impegni lavorativi nn sono riuscito a seguire la discussione (alea vs scelte) negli ultimi giorni, e una volta riletti, con calma, non ci ho capito granchè, può essere che essendo super impegnato non sia sufficentemente lucido per seguire il filo del discorso.
Per fortuna è stato aperto questo ultimo Post.

A mio avviso, in forme diverse, il bluff (che secondo me in alcuni casi si potrebbe definire azzardo) è presente in quasi tutti i giochi nel quale non sono visibili tutte le informazioni disponibili.:
Esiste in magic, dove posso ad esempio attaccare con una creatura piccolina quando il mio avversario ha un ciccione in difesa, facendogli “credere” di avere in mano una carta istantaneo per rafforzare o indebolire il ciccione.
Esiste nel Warhammer, con alcune unità nascoste (tipo Goblin Fanatici) proponendo dei facili obbietivi all'avversario che in realtà nascondono una trappola insidiosissima.
Esiste nell' RPG, in D&D si chiama “raggirare” e solamente il nome dello Skill sta a significare a cosa serve.
Anche nel supercitato Risiko, si può adottare una strategia del tipo “conquisto l'europa” ma in realta mi serve l'africa, cosi ottengo  2 obbietivi, carramati dall'europa e svio i miei avversari. 
Non esiste negli Scacchi, gioco da me personalmente giudicato il N° 1 , anche per i miei trascorsi (giovanili) da scacchista.
Non credo che in questo gioco, esista alcuna forma di Bluff, ma al massimo una non conoscenza adeguata del gioco, quando sacrifico un pezzo per ottenere un vantaggio lo faccio consapevolmente sapendo che se il mio avversario lo mangia io con una serie di combinazioni otterrò un vantaggio, alle volte di pezzi altre tattico.
La non adeguata analisi del mio avversario può portarmi al vantaggio (ammesso che la mia analisi di sacrificio sia esatta) ma lui può rifiutare il sacrificio, oppure decidere (nel caso che il mio vantaggio sia strategico, chiamati Gambetti) di giocare lo stesso pensando di riequilibrare la partita anche “stando in una posizione inferiore” o con un contro sacrificio nelle mosse succesive.