Home › Forum › Meccaniche › Il caso › Rispondi a: Il caso
Bene dopo un attenta rifflesione penso che su un punto si possa fare una valutazione chiamiamola definitiva, anche sè in un mondo come quello del giochi dove vengono sfornate novità (giochi nuovi sugli scaffali) e idee (in questo sito ma non solo) in quantità industriale, una parola definitiva non potrà mai essere detta.
Quindi diciamo: ad oggi questo è un punto saldo di partenza, pur riconoscendo che alcuni giochi che stridono con la valutazione, potrebbero già esistere anche se noi (io almeno) non ne conosco l'esistenza.
Io dividero, come ho gia detto nei post precedenti, il concetto fortuna in 3 tronconi (meglio che i due da me prima proposti) che sono PARTITA SECCA, PARTITA ALLA MEGLIO DELLE 5, MODALITA' TORNEO (che in linea di massima parla di un numero X di partite comunque superiore alle 5 che non devono essere per forza giocate in un torneo).
A queste voci darò una percentuale, che in questo caso e veramente una mia percezione sulla quale gradirei corezzioni, idee, proposte.
GIOCHI DI CARTE : Concetto base : Giochi che fanno della fortuna una loro peculiarità (ed è anche per questo motivo che piacciono tanto),
Parlando di giochi di carte, bisogna decidere se in questa categoria rientra il Memory e giochi come C'era una volta, Si oscuro signore,Lupus in Tabula, giochi che usano lo strumento carte perche si adatta benissimo a questa esigenza, ma potrebbero essere costruiti con altre tipologie di materiali, piu costosi e -pratici ma che comunque funzionerebbero lo stesso.
Se si decide che sono giochi di carte allora questi sono i giochi di carte che non hanno alea.
Ci sono due cose in particolare nei giochi di carte “forzano” la fortuna:
Mescolare, in pratica si rende le pescate più equilibrate :
Si chiede in continuazione di mescolare bene, con 2 possibili obbiettivi da parte di chi lo chiede:
Il primo oggettivo: mescolare per far in modo che le carte non rimangono attaccate creando delle buone combinazioni o viceversa, come ad esempio in Magic dove 7 carte landa attaccate e pescate rendono il gioco dificcilissimo (dove tra l'altro mescoliamo noi).
Il secondo astratto: Mescola bene che mi fai avere belle carte, invocando la dea Bendata, cosa che in realtà ha all'incirca il 33% per cento che possa succedere (carte belle, carte medie, carte brutte),però una volta pescate le carte a loro volta dovrebbero essere valutate anche e sopratutto con la pescata del mio avversario/i, perchè le mie carte belle divento brutte al cospetto di una piu bella pescata del mio avversario, ma anche le mia pescata brutta può diventare bella al cospetto della mano ultrasfigata del mio avversario.
Pescare: Solo il fatto che si parli di pesca dovrebbe far pensare alla fortuna, un pescatore per quanto bravo sia, sà che la fortuna inciderà sulla sua giornata di pesca. Ed quello che avviene quando peschi, speri di avere belle carte sapendo che non è assulutamente certo, questo avviene in tutti i giochi di carte anche se come detto nei post precedenti ogni gioco “vede” la pescata fortunata in modo diverso. O ancora meglio, gestisce in modo diverso il fattore fortuna.
In definitiva direi che la fortuna può essere messa con un valore del 50% di media tra tutti i giochi di carte che conosco considerando come valore di comparazione la partita secca.