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@roberto
Ferma ferma..io dico che dopo che il presentatore ti ha detto dove sta una capra io ho il cinquanta per cento di possibilità di beccare l'auto. Come faccio a dirlo? Il fatto che io posso ancora cambiare. E' come se io non ho ancora fatto nessuna scelta.[…] Quello che cerco di dire è che nel momento in cui il presentatore ti dice li c'è una capra si comincia a giocare ad un'altro gioco, perché la porta è come se tu non l'avessi scelta[…]se hai possibilità di cambiare senza dare niente in cambio, di fatto inizi una nuova partita
Di fatto però la scelta l'hai fatta e la partita non riparte e non si azzerano le carte in tavola in quanto si presuppone che il conduttore ed il suo staff abbiano posizionato lo'auto prima della tua prima scelta e poi non l'abbiano più toccata e questo si ripercuote anche sulla seconda parte del gioco. Se dopo la prima scelta il conduttore (barbino) andasse a spostare l'auto o “mescolasse le porte”sarei d'accordo con te ma questo non avviene.
Il problema è che non è casa tua, la casa la scegli dopo.
forse in questo passaggio sta l'incomprensione… la casa in realtà è in un certo senso tua visto che ti ciene chiesto “se vuoi cambiare la tua scelta”
io vedo i passaggi cronologicamente strutturati:
1° il conduttore nasconde un'auto dietro una porta
2° fai la prima scelta
3° il conduttore ti fa la famosa offerta che riguarda lo stesso sistema e contesto
4° effettui la scelta
5°verifichi la scelta
non ci sono eventi esterni che mutano la situazione iniziale, ci sono solo fattori rivelano alcuni aspetti
Ma visto che la prima scelta che fai è inutile..
non è inutile… determina la proposta del conduttoreche ti chiede di abbandonarla
mo' scappo e grazie della risposta… che forse però non ho compreso bene
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"