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Ciao, pensavate che non avessi nulla da dire al riguardo:) Invece no, eccomi qua:)
Condivido in toto il pensiero iniziale di IZ, e per questo mi permetto di dire la mia anche su questo Topic.
Le riflessioni che fate, sono di fondo giuste e molte condivisibili, ma credo che questo argomento abbia bisogno di 2 concetti base che si applicano sempre agli scacchi, gioco che per mè è alla base di qualsiasi analisi, apparte il discorso fortuna.
Perchè gli Scacchi?
Solo il fatto che ad ogni mossa, quando porta a conseguenze evidenti nel proseguo, vengono assegnati questi simboli ! buona intuizione, !! intuizione geniale, ? mossa debole, ?? mossa sbagliatissima, ?! Mossa dubbia, non di chiara interpretazione e che varia molto dalla risposta dell'avversaria, !? mossa interessante, ma forse non la migliore, possa tornarci utile nell'analisi di una qualsiasi partita di moltissimi altri giochi.
Questo perchè gli scacchi hanno una storia dietro alle spalle che gli altri giochi non hanno, forse l'avranno tra una ventina d'anni, per quelli che riusciranno a resistere nel mercato.
Pensate che ci sono partite giocate e trascritte (cioè le posso rigiocare oggi su una qualsiasi scacchiera), da Napoleone Bonaparte ad esempio.
Inotre i giocatori di scacchi, nel secoli, hanno portato concetti e filosofia su questo gioco, legate alla vita comune.
Io credo che gli scacchi siano un po' come la vita: intimidiscono le persone, ecco perché hanno inventato la dama. Bobby Fischer
Le guerre in questo Regno si svolgono in continuazione, senza suscitare paure, e il Regno prospera in continuazione sempre più ricco. I suoi abitanti sottostanno a leggi rigorose e osservano antiche usanze. (da Averbach-Bejlin Lezione di scacchi)
Ho dedicato più tempo agli scacchi che a qualsiasi mia altra attività. Li amo, mi appassionano, mi divertono e quella testa di rapa di padre Adam continua a battermi senza alcuna pietà. Voltaire
Ok allora, dopo questa premessa ecco i due punti fondamentali dai quali bisognerebbe partire, per poi incastrare le vostre considerazioni
STRATEGIA-TATTICA Due termini di uso comune in qualunque gioco o sport, ma non sempre le persone che lo menzionano (in primis giornalisti sportivi) sanno effettivamente cosa sono e come si differenziano.
Una strategia è la descrizione di un piano d'azione di lungo termine usato per impostare e successivamente coordinare le azioni tese a raggiungere uno scopo predeterminato. La strategia si applica a tutti i campi in cui per raggiungere l'obiettivo sono necessarie una serie di operazioni separate, la cui scelta non è unica e/o il cui esito è incerto. La parola strategia deriva dal termine greco στρατηγός (strateghós), ossia “generale”.
La strategia si contrappone alla tattica, che ha invece lo scopo di pianificare al meglio la singola azione e deve tener conto di tutti i vincoli pratici e contingenti di essa.
Una tattica è un metodo utilizzato per conseguire determinati obiettivi. Si applica alla guerra (tattica militare), ad una battaglia o ad un duello, ma anche in economia, nel commercio, nello sport, nelle attività ludiche e in una grande varietà di campi come la negoziazione.
Le tattiche sono i mezzi concreti utilizzati per ottenere il risultato prefissato.
Il dizionario di termini militari del Dipartimento della Difesa statunitense [1] definisce il livello tattico come:
« il livello militare in cui le battaglie e l'impegno bellico sono pianificati ed eseguiti per ottenere obiettivi militari assegnati alle unità tattiche o task force. »
La strategia è il progetto complessivo.
Un esempio della differenza, in una guerra contro un'altra nazione, in cui l'obiettivo è vincere la guerra, è tra la strategia che punta a distruggerne l'esercito per neutralizzare la sua capacità militare e le tattiche messe in opera dai combattenti per eseguire specifiche azioni in luoghi specifici.
Secondo Michel de Certeau, mentre la strategia crea il suo spazio autonomo, una tattica è una azione volontaria determinata dall'assenza di un luogo proprio. Lo spazio della tattica è 'lo spazio dell'altro'. Le tattiche sono dunque azioni isolate che si avvantaggiano delle opportunità offerte dall'avversario.
FONTE WIKIPEDIA.
Ciao a tutti.