Home › Forum › Varie ed eventuali › C’ è qualità nei giochi Tv, come Eredità, Milionario??? › Rispondi a: C’ è qualità nei giochi Tv, come Eredità, Milionario???
…c'è però “Chi vuol essere milionario”, in cui il giocatore può anche impiegare 20 minuti per rispondere ad una domanda, facendo molti ragionamenti ad alta voce e cambiando spesso idea su quale possa essere la soluzione… e la tensione in quella tramissione resta comunque alta.
Si tratta di una eccezione?
Ciao
Carissimo!
A mio avviso non si tratta di un'eccezione.
Chi vuol essere milionario risponde ai canoni della Tv odierna.
Il ragionamento che viene fatto è altamente televisivo, perchè è un ragionamento ad alta voce che coinvolge anche gli spettatori che assistono. I 20 minuti su una domanda creano suspance e anche voglia di ragionare assieme al concorrente stesso.
Si punta in molti giochi tv su un aspetto principale: far si che lo spettatore cerchi di immedesimarsi nel concorrente, ed in CVEM il ragionamento ad alta voce è una componente importante per questo scopo. Basti pensare che un dictat degli autori del programma è proprio quello: ragionare sempre ad alta voce per non avere tempi morti nelle registrazioni (anche sulle domande più semplici).
Ricordo anche che CVEM è registrato, quello che va in onda è montato a regola d'arte; so di concorrenti che saltavano di palo in frasca durante una ragistrazione, il montaggio durante la messa in onda ha reso il raigonament più “fluido”…
La scelta del concorrente di CVEM non è una scelta strategica, è una scelta basata sulla cognizione e sul rischio di tornare a casa.
I giochi Tv sono accumunati dall'elemento di scelta che è sempre a 2 vie (Prendero o lasciare, Lascia o raddoppia, etc..); difficilmente vi sono scelte con più di 2 vie perchè troppo poco televisive.