Home › Forum › Idee di giochi › Idea gioco tattico… › Rispondi a: Idea gioco tattico…
In termini di gioco la classe indica il numero di spazi carte equipaggiamento di cui dispone la creatura: A 8 spazi, B 6 spazi, C 4 spazi, D 2 spazi.
Allora perché non mettere direttamente i numeri? Eviti di dover ricordare che cosa significa la lettera, e ti lasci aperta la strada a un'eventuale espansione in cui magari vuoi creature che abbiano 3 o 7 o 10 spazi.
Il sistema di manovra mi ricorda qualcosa che aveva a che fare con gli aerei (non ricordo il nome del gioco perché la versione che ho giocato io era un adattamento Trek). Mi sembra un po' scomodo farlo con le carte piuttosto che con dei segnalini.
Oltretutto questo rende del tutto impossibile tenere conto delle dimensioni della creatura (una più piccola dovrebbe essere più difficile da colpire da lontano di una più grande, ma le carte sono grandi uguali per cui diventa irrilevante)
Nella sezione dell'attacco hai usato quasi due paragrafi per dire “il numero massimo di attacchi non può comunque superare il numero di membri dell'equipaggio presenti. ^__^;
Al risultato il giocatore aggiunge il bonus dell’arma con la quale ha attaccato (CAPACITA’ DI FUOCO), ed eventuali altri bonus forniti dalle carte che ha in gioco.
Per cui la creatura in sé non conta in questo? Solo l'arma? Non ci sono creature migliori in attacco di altre?
Tra l'altro ho notato che a prima vista, trattandosi di un gioco in cui le armi a tua disposizione le scegli, non c'è un gran bilanciamento. O si va alla corsa agli armamenti (tutti prendono le armi più potenti) o se non succede è perché qualcuno non sa bene cosa sia meglio e cosa no.
Idem per le creature: per quale ragione dovrei sceglierne una che carica al massimo 2 carte equipaggiamento se posso averne una che ne carica 8?
Con giochi del genere normalmente si parte da un valore massimo in punti per la composizione del proprio pezzo, così che si possa dover sacrificare un aspetto per potenziarne un altro.
Cérto