Ad ogni modo c'è una differenza sostanziale. Se il premio IDG non è per un genere specifico di giochi, un premio “cultura veneta” creerebbe un sottogenere molto specifico. Cioè uno dovrebbe fare un gioco ad hoc solo per partecipare a questo trofeo (dubito che ad oggi siano stati inviati al Premio Archimede molti giochi sulla cultura veneta…). La logica quindi è più quella di un premio o concorso a sé stante, non legato all'Archimede (e infatti dubito – ma magari sarò costretto a ricredermi – che possano essere interessati).
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."