Home › Forum › Pubblicare un gioco › Tutela giuridica giochi (diritti d’autore, brevetti/design, marchi) › Rispondi a: Tutela giuridica giochi (diritti d’autore, brevetti/design, marchi)
Concordo in pieno con chi ti ha risposto che è inutile (basta davvero cambiare le parole per aggirare la siae) e che sia addirittura dannoso presentare una NDA a un editore.
Ci aggiungo un'altra considerazione: se un neofita sviluppa il suo gioco da solo, senza mai mostrarlo a un esperto, è davvero molto, molto improbabile che sia davvero valido e originale, di conseguenza è davvero molto, molto probabile che egli spenda 130 euro per registrare una vaccata senza speranze di pubblicazione
Se sia dannoso o meno non lo so, ma se l'editore non sottoscrive tale accordo di segretezza/riservatezza pazienza. Che motivo ha per non firmare un documento che dice semplicemente che non divulgherà notizie riguardanti il gioco (fino alla parte commerciale ovviamente) e che in caso di interesse non potrà produrre in proprio tale gioco senza corrispondere all'autore un compenso? Non capisco questa ostilità verso un semplice accordo “formale”.
Sul fatto che il neofita da solo sviluppi un gioco non all'altezza degli standard di mercato (ma non è sempre così) mi trovi d'accordo. Le “speranze di pubblicazione” con qualche soldino diventano certezze. Se il gioco è pessimo poi non venderà, ma con gli €€€ è possibile pubblicare il tuo gioco, che sia una vaccata (cit) o meno (vedi On Demand Supply)
Sono convinto che più uno conosce questo mondo più alte sono le possibilità che questi realizzi un buon gioco. Ma questo vale un po' dappertutto.
UNICUIQUE SUUM