Solo qualche osservazione su questi giorni infuocati 
Una certa soddisfazione nel constatare la velocità delle prenotazioni. L'anno scorso credo alla fine fossimo 51, e certe aree erano al limite della vivibilità. Questo per cercare di soddisfare tutti (e ringraziate Tinuz per questo). Abbiamo valutato le opzioni e, anche per via del fatto che quasi la metà vuole il tavolo+ grosso, non vogliamo/possiamo scendere troppo a compromessi con l'agibilità. Una cosa abbastanza superflua: basterebbe accordarsi con il vicino per unire i tavoli e giocare alternandosi su due tavoli normali… cosa che si fa ancora piu' facilmente con i tavoli grossi (2 mt x 70 cm)
Al momento ci sono quattro riserve, e probabilmente altre ne arriveranno nei prossimi giorni. Se riusciremo a trovare il modo di accontentare tutti gli iscritti riammetteremo volentieri qualcuno, anche a costo di sacrificare il mio tavolo. In futuro potrebbe essere possibile allargare il numero ancora di piu' ma servirebbe un altro locale; in alternativa, c'e' la saletta-studio dove si terranno le conferenze: sara' 30 mq e poi chi la occupa si lamenta di essere tagliato fuori e di essere disturbato dagli incontri…
Insomma preferiamo sentire le lamentele di chi sta fuori invece di chi sta dentro, pagando per farlo.
Anche sul fatto che alla ottava edizione siamo riusciti nell'impresa eccezionale, visti i tempi, di non far aumentare i costi dell'iscrizione. Otto anni fa si pagava 20 euro (allora erano nuovi nuovi) per avere 3 giochi ammessi. E' un'altra soddisfazione, anche grazie all'aiuto della 5a Circoscrizione del Comune di Torino.
Per le modalità di iscrizione, l'abbiamo detto ripetutamente di consultare il sito e che dal 9 in poi si sarebbero aperte le iscrizioni. Chi arriva primo entra, chi tarda sta fuori… non ci fa piacere ma non vedo altri metodi democratici praticabili.
Walter Obert