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Anche se con notevole ritardo che non saprei come giustificare…va beh diciamo causa neve (peccato che sono di Palermo)…..ecco i miei commenti a Ideag 2012.
Memento di Paolo Mori:
rapido, con poche regole, gradevole, fluido….un signor filler….ho avuto difficoltà a dare suggerimenti per migliorarlo. Ottima la soluzione di rendere le combinazioni da realizzare che possono variare di partita in partita.
Troy di elfoscuro
un german game tosto ben strutturato nelle meccaniche che tradisce una passione dell'autore pr il tema epico. L'accuratezza dell'ambientazione, con la previsione di un numero non indifferente di personaggi, lo rende, a mio parere, un po' pesante si potrebbe semplificarlo prevedendo anche una durata media non superiore ai 90/120 minuti.
Molto interessante il sistema scelto dei punteggi positivi e negativi.
Gioco del safari fotografico
non ricordo il nome dell'autore, un ragazzo molto simpatico alla prima esperienza a Ideag.
Il gioco, basato su dadi e carte, nel tentativo di scattare foto agli animali, è gradevole e le meccaniche
mi sono sembrate ben equilibrate e fluide; trattandosi di un gioco per bambini o un family game dalle azioni ripetitive suggerisco di ridurre drasticamente il giro di turni in modo che una partita non superi i 45/60 minuti.
Gioco dell'Imperatore – Conte – Duca – Marchese di David Zanotto
un deck building che mi è piaciuto molto; il sistema di realizzazione dei punteggi funziona molto bene, andrebbe limata la durata di una partita verso il basso, prevedendo qualche beneficio in più a favore dell'ultimo giocatore che rischia, per ora, di aumentare la sua frustrazione.
Bretagna di Marco Pozzi
Sarà che non ho ancora avuto il piacere di conoscere il suo Castles, sarà che adoro la Bretagna e il paesaggio della costa con un faro…fatto sta che lo considero un gioco bellissimo.
Mi sono davvero divertito, (del resto come avversario oltre a Marco avevo Roberto…per cui era inevitabile….)
Marco sostiene che era al suo primo playtest ufficiale…..ho difficoltà a crederci perchè le azioni di gioco risultavano troppo fluide e le meccaniche supercollaudate.
Gradevole l'idea dei mesi dell'anno che condizionano la costruzione dei fari, ben congegnato il doppio sistema dei punti vittoria….sarebbe bello immaginare la grafica finale del tabellone in particolare sul percorso che collega le aree dei fari ci sarebbe da sbizzarrirsi.
L'unico suggerimento dato, provare a ridurre le sezioni di tutti o alcuni fari in modo da contenere la durata nei 90 minuti evitando altresì l'esaurimento dei materiali di costruzioni soprattuto se si gioca con un numero massimo di giocatori.
Appena lo pubblicano lo compro.
Giochi che avrei provato se ne avessi avuto il tempo:
Nuraghe, Torre magica di Khoril, 911, Space Commander di Erebus.
Considero molto originale l'idea del gioco delle api con il miele che cade per gravità
ho solo visto una partita ma lo ritengo un gioco molto interessante con ottima scelta dei materiali
(veniva voglia di prendere cucchiaiate di miele!!!).
Acceca l'alieno e The River Side Rotterdam prototipi interessanti di bigdrugo playtestati a “La Zucca vuota“.
Grazie anche per i consigli ai miei giochi:
The City Hall: snellito il setup iniziale (grazie Marco), sostituita l'ambientazione con una più internazionale.
Babeléu: semplificato il sistema delle domande e dell'acquisizione delle carte bandiera.
Grazie anche per i consigli a Rendez-vous (che però mantiene le sue impostazioni) e grazie all'Asterion Press per essersi sorbita un'intera partita di Let's have a Party.
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)