Dipende dal tipo di gioco. Se nel gioco reale un giocatore deve compiere delle scelte iniziali che richiedono che sappia dettagli sui mostri è giusto che li sappia anche un playtester, se invece non è necessario che li conosca dall'inizio non serve neanche a un playtester.
Bè innanzi tutto ringrazio tutti per le risposte (mai viste così tante e di qualità in così poco tempo!), cmq pensavo di procedere con:
-Playtest A: non dirgli gli effetti e vedere come si trovano di fronte all'effetto sorpresa
-Playtest B: vedere quanto li avvantaggia sapere almeno contro cosa potrebbero incontrare/avere e quanto siano prevedibili (tramite ragionamenti a priori mentre sta iniziando il gioco) le mosse degli altri
Come scelte iniziali no, non sono legate ai mostri però alcuni hanno effetti che possono essere usati solo nel 1° turno di gioco, non credo che determini la mia scelta cmq visto che il testo è scritto sulla carta (e si presume che ogni giocatore legga quello dei propri mostri! 
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''Il punto debole di qualsiasi piano è dare per scontato che tu ne sappia di più del tuo avversario'' ma è anche vero che ''perdersi nei pensieri di un'altra persona è davvero pericoloso'' Infine l'unica verità è che''gli scarabocchi di un folle e le formule di un genio sono spesso indistinguibili''