Home › Forum › Eventi home › Non solo Berceto! › Rispondi a: Non solo Berceto!
Eccoci qui di ritorno, bella esperienza, come sempre, e molto piacevole la compagnia.
Qualche commento sui prototipi provati:
– Gioco dei robot (FedericoLatini): gioco carino e semplice ma non banale; nella versione base è troppo simile ad Hick Hack per essere proponibile, ma nella versione avanzata cambia tutto e diventa un gioco con un suo carattere. Alcuni colori sono più importanti di altri, serve un accorto bilanciamento, nonchè un maggiore incentivo a “spendere” i cubetti.
– Cavernicoli (portato da Virginio): un bello Stone Age “potenziato”. Fortemente ambientato, con idee originali (l'invecchiamento della popolazione). Suggerirei un po' di varietà nei piazzamenti: almeno uno di essi non dovrebbe dare punti/risorse ma avere qualche effetto diverso. Inoltre è indispensabile almeno un tipo di risorsa più “permanente”, che rimanga fino alla fine del gioco e dia la senzazione di un'avvenuta crescita (edifici, capanne, invenzioni, ecc…).
– Il regno (Virgino): bel gestionalone strategico con un sacco di scelte (circa una decina di azioni possibili, mi pare) e ben 10 tipi diversi di risorse (cibo, legno, pietra, soldi, lavoratori, truppe, cultura, territori, edifici, personaggi). Il gioco fila comunque liscio e scorrevole. Da valutare la possibilità di lasciare le stesse “imprese” fino a fine anno, e magari renderle condivisibili tra i giocatori (se uno la usa non la toglie a un altro). Non mi convince l'asta a inizio anno.
– Gioco di dadi (Antonio): carina l'idea, ma manca un po' di tensione, e non è mai chiaro chi, in un certo momento, è più avanti nel gioco; a mio parere ci sono troppe informazioni nascoste, per cui chiudere il gioco sembra una scelta azzardata; . Da valutare la possibilità di penalità per chi, al momento della chiusura, non ha freezato nemmeno un dado.
– Marco Polo (Daniele e Simone): la meccanica di base è fresca e originale. A lungo andare si avverte una certa ripetitività, dovuta alla mancanza di un'escalation; si rimedia facilmente creando costi di viaggio crescenti e magari aggiungendo dei contratti con effetti speciali (che non diano cioè punti e soldi) che possano vivacizzare un po' il gioco.
Un 'occhio anche alla rigiocabilità, che potrebbe essere bassa dato che tutto sulla plancia è invariabile da partita a partita (eccetto le tesserine sulle città).
Personalmente avrei avuto bisogno di fare almeno una prova completa a Cavalieri, ma purtroppo non c'è stata la possibilità.
In compenso pare che Evolution abbia avuto una calda accoglienza da tutti quelli che l'hanno provato.
A parte tutto è sempre bello e stimolante confrontarsi con tante persone di esperienza.
Grazie a tutti!
Walter
Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!