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Buondì
parto con i Report:
Il Regno di Virginio: interessante e scorrevole. tante info su plancia forse troppe. Della presenza di un mercato non se ne sente molto la mancanza. Imprese e personaggi sono interessanti ma una loro presenza può inserirsi in maniera un po' più marginale rispetto ad ora, una loro collocazione in funzione della scelta di iniziativa con un sistema ad asta più elegante e rapido (evo o cyclades) potrebbe aiutare o comunque si potrebbe diminuire molto di più la loro presenza in plancia 2/3 carte ciascuna. Problemi di bilanciamenti qua e la. La carta Tassazione poco usata,rendere tutte le carte tassabili (“conquistate” o “costruite”) con 1 moneta. segnalino indicatore anni ininfluente, è sufficiente azzeccare il numero di carte nei mazzi per determinarne la lunghezza. Migliorare la sintassi iconografica del gioco. bilanciare i percorsi per la vittoria sia i misti che gli specifici. il sistema a dadi lo terrei, sulla tassazione potrebbe indicare le monete in più che ottieni (non ricordo come è ora)… infine per la carta lavoro si potrebbe legare il numero degli operai ad un bonus per la carta lavoro da evidenziare in track.
Zomburg di Paolo: simpatico e scorrevole, gli eroi però fanno troppo poco, un'idea potrebbe esser quella di legarli ad un altro dado da lanciare assieme a quello principale sulle cui facce (oltre ad un altra luna per aumentare la probabilità che esca) ci potrebbero essere i volti dei 5 eroi. Assegnare ad ogni eroe un valore sul tassello, se sopravvive moltiplica il proprio valore per il numero di zombie che lo circondano ( se soppravvive per il rotto della cuffia è più un figo)in questa maniera crei una meccanica di incudine e martello anche durante il gioco.
Dadonzoli di Antonio: simpatico ma in tanti è veramente poco poco controllabile; la sua controllabilità è inversamente proporzionale al numero di giocatori… ho giocato ad una partita conclusasi dopo 2 mie sole azioni… potendo in pratica influire per niente sui risultati dei dadi. un sistema per risolvere tale problema potrebbe essere quello di fornire ad ogni giocatore degli obbiettivi il cui numero cambia in funzione del numero di giocatori.
Marco Polo di Dizzark e Magobaol : sviscerato in luogo… mi sovveniva l'ipotesi di accomunare i bonus della Track e i re-roll con delle carte che andrebbero posizionate ne più ne meno come i contratti e risolte alla stessa maniera (pila a pila b ecc..).A queste potresti inserire carte che magari ti dicono: “prendi una risorsasoldominchiata se ti muovi; è possibile usare e scartare solo una di queste carte per volta” (includeresti in questa meccanica la discussa ruotaparkimetro).
Per il resto mi è piaciuto… (ho vinto)
Primitivi di Raist ( a proposito: mi devi dei testloni!!!): carino ma con grossi problemi di Downtime… per il resto ci rigiocherei volentieri
Crazy evolution di Icaro: ancora acerbo come gioco ma di buone speranze… migliorare la grammatica del gioco con una meccanica evidente sulle carte di carta forbici e sasso relativamente alle abilità delle carte. Le abilità devono poter ignorare le abilità dell'attaccante/ difensore senza però modificarne grosso modo le statistiche…
Per quanto riguarda i miei giochi:
Space Outpost: era arrivato in una certa maniera, è cambiato durante il week end e se ne torna a casacon diverse altre modifiche da apportare, ringrazio sentitamente tutti coloro che l'hanno provato e si sono prodigati in consigli e giudizi…. tutti infinitamente preziosi.
E' stato appagante vedere che le partite non si interrompevano e scorrevano fluide con più persone che mi chiedevano di rigiocarci.
Robowars… è rimasto in borsa… per assurdo è risbucato The kage con 3 rapide partite che mi sembra siano state parecchio apprezzate
se ho dimenticato qualche gioco avvisatemi…
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"