Beh, adoro rimettere mano ai giochi che mi propinano i game designer che mi fanno playtestare le loro cose. Mi è capitato di dare un minuscolo input al grandissimo Cioni sul suo Afrika (ma parliamo di anni fa…probabilmente non ricorda). Comunque alle volte piazzo house rules o pimpo i miei giochi. Penso che moltissimi giochi in commercio abbiano dei seri problemi di ergonomia (alcuni davvero bastava poco). Un esempio, a mio avviso riuscito, riguarda Modern Art. Noi in fase di setup distribuiamo segretamente le carte “asta doppia” in modo equo in ogni mazzo di ogni giocatore. Questo IMHO ribilancia il gioco e lo rende meno fortunoso. Altre volte i giochi migliorano semplicemente togliendone delle parti come “Quebec” ad esempio, dove IMHO la parte relativa agli eventi va lasciata nella scatola.
