ho iniziato a fare i primi test con gruppi (abbiamo giocato in 6) di giocatori ed i risultati sono stati soddisfacenti.
ho apportato alcune modifiche introducendo cubetti colorati e gli “obiettivi” (o presunti tali).
In pratica, per sei giocatori avevamo: 6 cubetti gialli, 6 verdi, 5 bianchi ed uno nero.
L'obiettivo semplicemente determinava il colore dei cubetti dii cui dovevi liberarti.
Abbiamo anche introdotto, dato che una semplice partita dura veramente troppo poco (tra i 60 e i 90 secondi) una modalità torneo, in cui il giocatore che otteneva per primo 3 punti vinceva.
Le condizioni di vittoria si son modificate come segue:
Se un giocatore, alla fine delle 5 mani di gioco, ha solo il cubetto Nero ottiene 3 punti (eventualità molto molto molto … molto rara da verificarsi) e gli altri zero.
Se non si verifica la condizione di vittoria precedente si passa alla seconda, ovvero: Il giocatore (o i giocatori) che non ha cubetti prende 2 punti e gli altri zero.
Se non si verifica neanche questa si passa alla terza condizione di vittoria: I giocatori che hanno meno cubetti del colore indicato dal proprio obiettivo prendono un punto.
in più:
Approvata al 200% la 6a carta. In questo modo si ha sempre una scelta anche all'ultima mano.
Il draft in fase di setup al 99% sarà tolto perchè la rende lenta a noiosa. (in realtà nella modalità torneo l'abbiamo subito eliminata)
ora… attualmente il mazzo è così composto:
10 carte sposta un cubetto a Dx
10 carte sposta un cubetto a Sx
15 carte sposta un cubetto a Dx ed uno a Sx
10 carte sposta un cubetto dove vuoi
5 carte non ricevi cubetti
non so… ma secondo me manca un “sapore” … qualcosa che dia un pizzico di cattiveria o per dirla in un altro modo, della sana interazione diretta al gioco (pensavo a qualcosa tipo: “scegli un giocatore e questi non può spostare cubetti per la mano corrente”… ma questo cozzerebbe un po' con il fatto che tutti giocano contemporaneamente le proprie carte)
"Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione."