Rispondi a: matematica spicciola

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#29489
epicurus
Partecipante

scrivere un regolamento per un gioco in fin dei conti corrisponde a scrivere un algoritmo, ovverosia un programma informatico. e lì per tutti noi un po' di matematica spicciola serve. qualunque scimmia sarebbe in grado di mettere su un regolamento, ma trovare i “bug” e prevenire situazioni spiacevoli è un'altra cosa

Per rimanere in tema informatico/matematico, scrivere un regolamento bene cioè fare in modo che esso sia chiaro e non ambiguo, in modo che i giocatori lo possano seguire alla lettera (senza aggiungere né modificare nulla), non è per nulla banale. Anche perché, al contrario dei computer, non solo dobbiamo scrivere un regolamento non ambiguo e completo ma anche uno semplice ed intuitivo.

Comunque, possiamo qui possiamo forzare un po' l'analogia, semplificando, ed assumere che scrivere un buon regolamento sia relativamente facile come scrivere un programma. L'informatica ci insegna, però, che le rogne arrivano quando dobbiamo controllare i bug del programma! Vorremmo sapere se ci sono particolari input che non fanno più terminare il nostro programma (perché un ciclo continua all'infinito), inoltre vorremmo sapere se effettivamente il nostro programma si comporta esattamente come vorremo che si comportasse (e non che per alcuni input desse degli output sbagliati rispetto alla questione che vogliamo modellare).

Infatti, dicevo, l'informatica ci insegna, con opportuni teoremi, che questa ricerca di bug è una questione non decidibile. In altre parole: è logicamente impossibile un algoritmo che controlli se gli algoritmi hanno dei bug! Non è possibile meccanizzare quest'attività, quindi, continuando con l'analogia algoritmi/regolamenti, è impossibile meccanizzare anche la ricerca di bug nel regolamento.

La cattiva notizia, quindi, è che pure fra 1000 anni non sarà possibile usare l'intelligenza artificiale per controllare la bontà di un gioco. Sarà sempre necessario playtestare pesantemente un gioco per capire se gira bene, e anche così non saremmo mai certi che sia esente da bug.

La buona notizia, o meglio consolatoria, è che non è per nostra stupidità o negligenza o pigrizia che un gioco all'apparenza perfetto si dimostra, magari dopo anni, con un bug gravissimo che rende il gioco ingiocabile. Tale attività di bug-fixing non è solo terribilmente difficile, è incomputabile!