Home › Forum › Meccaniche › matematica spicciola › Rispondi a: matematica spicciola
riportare il concetto di gioco a semplici algoritmi non credo sia molto utile.
credo pero' sia utile avere strumenti matematici (e non intendo cose strane, ma semplici regolette per tenere la rotta) per scrivere regolamenti DAVVERO bilanciati
aggiungo altri esempi, va':
a scacchi c'e' un sistema di calcolo del punteggio (di cui mi sfugge il nome)
e' fatto in modo che se io povero pirla domani gioco 50 partite contro Kasparov e le perdo tutte, meno una che va patta, finisco sul giornale come giovane promessa.
si bilancia quanto due avversari sono forti e quante sono le probabilita' di sconfitta e vittoria.
c'e' un sistema simile anche nei tornei ufficiali di magic.
ma a scacchi non c'e' il manascrew.
un kasparow del magic potrebbe finire nelle fogne con due partite solo per la sfortuna. e' improbabile, ma possibile. questo a scacchi e' semplicemente impossibile.
ma potrebbe essere possibile fare giochi dove l'alea e' forte, eppure bilanciati. cosi' da rendere possibile – in linea di principio – introdurre un sistema di punteggi paragonabile a quello scacchistico, e non come l'attuale magic (dove quanto ho descritto e' gia' successo piu' volte).
non e' impossibile. e con un po' di occhio, nemmeno troppo difficile
Ancora tu!!