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aggiornamento:
ho avuto modo di fare un piccolo playtest. due giocatori, due partite. da quello che ho visto pensavo di introdurre le seguenti modifiche:
– dimensione massima della mano. a fine turno, prima peschi, poi scarti fino ad avere massimo 5 carte. questa è necessaria perché nella seconda partita il mazzo era finito, e tutte le carte ce le avevamo in mano o calate sul tavolo.
– introduzione della possibilità di vendere una carta comprata precedentemente.
semplicemente, alle due azioni di turno se ne aggiunge una terza: scopri una carta tra quelle coperte e dichiari di volerla vendere. la procedura è identica a quella dell'asta, dove ogni giocatore al suo turno fa un'offerta più alta delle precedenti e chi paga di più se ne impossessa. i gettoni pagati, in questo caso, vanno in tasca al venditore.
si può stabilire una base d'asta pagando 1 gettone alla banca. in questo caso, si prendono dei gettoni dalla banca e si mettono accanto alla carta in vendita per indicare l'offerta minima accettata. anche qui, chi più offre prende la carta pagandola a chi vende.
se nessuno offre qualcosa, la carta torna semplicemente coperta di fronte al giocatore che ha provato a venderla.
note sul gameplay:
mi è sembrato sufficientemente divertente. nessuna carta è inutile, denara e spade per ovvie ragioni, ma anche le bastoni sono ottime per contrastare il giocatore avversario ed impensierirlo. le coppe “valgono di meno”, per dir così, ma permettono di impossessarti di una carta cruciale sottraendola a chi può usarla per averne un vantaggio e permettendo di decidere tu stesso quando metterla all'asta.
il punto di avere determinate carte in mano è cruciale, perché sei tu a decidere quando ti conviene metterla in mezzo.
e niente, appena ho tempo aggiorno il regolamento e lo carico qui
Ancora tu!!