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Adottando l'opzione “tower building” ti propongo un'ambientazione sci-fi.
Ogni pezzo della torre è un “microchip”.
Ogni giocatore ha la propria plancia comandi lungo la quale si muove la torre di “microchip”; essa è di forma circolare e costituisce il sistema hardware dell'astronave.
Ogni casella della plancia costituisce un comando impartito all'astronave stessa (attacco, fuga, commercio, esplorazione, rifornimento) e può costare un tot di punti (carburante/munizioni/crediti) eseguirla.
Attacco (costa munizioni):
Consente di usare l'armamento per infliggere tot danni a un bersaglio.
Fuga (costa carburante):
Consente di diminuire i danni subiti da un attacco per quel turno.
Commercio (non costa nulla tranne le risorse spese per acquistare quello che si è scelto):
Consente di comprare chip nuovi (con i cristalli) e potenziamenti per l'astronave come armi, scudi (con i crediti) spendendo risorse al mercato.
Esplorazione (costa carburante):
Consente di ottenere risorse (crediti, cristalli).
Rifornimento (costa crediti):
Consente di riparare l'astronave e/o rifornirsi di carburante e/o munizioni.
I microchip causano effetti di potenziamento a seconda del colore, il grigio non dà bonus (ogni giocatore parte con 2 di questi come dotazione iniziale), poi: il rosso potenzia l'effetto della casella, il verde fa pagare meno il costo dell'azione per eseguirla, il blu fa eseguire a scelta anche l'azione appena prima o appena dopo quella sulla quale si è fermata la torre, il giallo consente di eseguire due volte l'azione (paghi comunque il costo per eseguirla due volte).
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
www.dadodadodici.it