Home › Forum › Idee di giochi › Schizoid – un gioco di amoreodio › Rispondi a: Schizoid – un gioco di amoreodio
conosci i giochi che ti ho citato?
puoi trarre spunto da una serie notevole di giochi piuttosto recenti (dai più zombosi ai più chtulosi, dai survival puri ai survival umoristici, dai dungeon crawler “puri” a quelli simpatici, sino a quelli di ambientazione)
dai un occhiata a come funziona la loro gestione del turno di gioco e delle azioni dei pg, ed in particolare come vengono gestite le fazioni avversarie (sempre presenti). ovvero poniti la domanda: come muovono ed agiscono i cattivi del gioco?
il semplice gioco: tira un dado, zompa fuori un babau, ora lo meniamo, tiriamo i dadi… si è morto, pesca la carta tesoro
direi che non ha molte speranze.
Inoltre è piuttosto riduttivo per una bella ambientazione come penso tu possa sviluppare.
sulle meccaniche di base scopiazzerei pure liberamente dai giochi più titolati, per poi aggiungere un paio di “chicche” che caratterizzino
provo a proporti qualcosa
Siamo in un incubo ok? se ho capito bene…
allora i giocatori devono VIVERE l'incubo.
ci devono essere elementi di meccanica legati all'ambientazione che caratterizzino il gioco, ne sparo un paio:
– chessò un quadrante di orologio che scandisce la vita residua dei giocatori e che si riempie di tasselli pian piano ogni volta che un pg viene ferito o che un mostro nuovo appare (questo per mettere fretta ai giocatori e non farli gironzolare a cappero)
– oppure (difficile ma non impossibile) ogni volta che un personaggio compie un azione violenta, l'incubo collettivo in cui vivono diventa più violento (inserisci una barra di controllo che viene incrementata dalle azioni violente dei pg) in modo da incentivare una risoluzione NON conflittuale degli incubi.
– prevedi delle quest individuali per ogni PG in modo da caratterizzarli un po (l'incubo personale da sconfiggere cui si aggiungono gli incubi “comuni” a tutti i giocatori), inoltre ogni quest dovrebbe poter essere risolta con elementi non puramente ammazzatori
boh, per ora non mi viene altro, cmq se hai pazienza e voglia di lavorarci il genere è sempre molto amato!
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
la carta va bene così, ben playtestata
firmato: le forbici