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A partire dalla Blizzard che guadagna con le carte di magic…
(Forse intendevate la Wizard.. lol)
Fino ai “soldi che restano all'interno del gioco”
Wizard sorry
Io avevo anticipato dall'inizio che la mi idea era derivante da una fase pre-sonno, il delirio era quasi scontato il post nasce solo per stabilire il perché in un gioco Virtuale è possibile comprare a Soldi Reali dei Punti da poter utilizzare per comprare roba, e invece questo non è possibile con i giochi Materiali. Non ho detto di voler chiamare la Wizard per un sistema innovativo che farà guadagnare milioni all'azienda
tornando a noi bè, con i Riot Point in effetti non compri un servizio, ma proprio un “oggetto” che è virtuale. Quello che tu poni come fattore negativo in effetti potrebbe perfettamente entrare nel gioco virtuale se ci pensi.
Anche in quello virtuale uno potrebbe dire che è solo una truffa perché non è possibile riscattarli in valuta reale e perché non valgono il valore dell'oggetto stesso (in un gioco virtuale in effetti il valore di qualsiasi oggetto è 0). Però nel virtuale funziona, e nel materiale materiale non esiste.
Inoltre NON funziona se c'è un ricarico, perché allontana i clienti occasionali: un conto è se io compro e, a prescindere, ho i bollini (poi posso anche buttarli nella spazzatura e la mia vita non è cambiata), un conto è se l'esistenza del bollino fa sì che io paghi di più il prodotto, come nell'esempio di mrpako (ergo o davvero voglio quei bollini o il prodotto non lo compro, o ne compro meno).
Sui premi, resta il fatto che i premi in natura già ci sono nell'ambiente dei tornei, e renderli bollini piuttosto che direttamente prodotti acquistabili coi bollini è un giro inutile (un po' come se al benzinaio potessi usare i tuoi bollini per comprare altri bollini che poi ti servono ad avere il premio).
Riguardo al ricarico bè, molti fanno benzina dalla “Esso” anche se non se ne fanno niente dei bollini. E' scontato che prima di fare questi “bollini” un'azienda deve valutare quanti ne devono essere presi per averne guadagno, e valuterà un costo per guadagnarci. Ovviamente il costo dovrebbe rimanere uguale, si ha un guadagno minore ma in cambio si ha una Fidelizzazione, che al lungo termine porta guadagni maggiori.
Invece per i premi dipende. Una volta io vinsi un torneo dove mi diedero delle carte di Magic dal valore di 90€, della quale non me ne facevo una cippa. Ci ho messo 3 mesi per poterle scambiare e vendere con quello che invece serviva a me. Se invece avessi vinto X punticini con la quale avessi potuto prendere da un sito le carte che volevo, bè lo avrei preferito
ps. si confermo che c'è della follia in questo post, ma ogni tanto ci sta ammetiamolo
Play is the way to forget the rain.