Home › Forum › Articoli › Sfruttare la frustrazione (di B. Cathala) › Rispondi a: Sfruttare la frustrazione (di B. Cathala)
Bello che il grafico comprenda tutto tranne interesse e divertimento ^___^;;;
Poi, comprendo perché all'aumentare della sfida aumenti l'ansia (ma poi perché l'ansia? I giochi non mi mettono ansia: ci pensa già la vita, se ci si mettono pure loro è la fine) ma non perché all'aumentare dell'abilità aumenti la noia, non è che se una cosa so farla bene mi annoio a farla.
Resto comunque dell'idea che la frustrazione non c'entri niente.
Se io trovo complicato gestire risorse che ricevo a spizzichi e bocconi, troverò il gioco difficile e/o poco divertente, ma non mi sentirò frustrato. Mi sentirei frustrato se a me arrivassero a spizzichi e bocconi e a tutti gli altri a camionate, quello sì.
Cérto