L'idea non é tremenda…
No, non è un'idea da manicomio…
L'idea è buona,…
BENE!.. non sono pazzo!!!
finché non genera PdA.
non dovrebbe.
Io ti suggerirei un eventuale obiettivo di set collection ( tot carte A tot B ecc.) O magari se le carte hanno una tipologia ” secondaria ” rispetto ad A,B,C puoi usare quello come obiettivo. (Ad esempio se ci sono delle “mucche” sia di tipo A che di tipo B e/o C puoi proporre un obiettivo del tipo “se a fine partita hai X mucche ottieni N punti)
,… se è un gioco “veloce” eviterei obiettivi troppo cervellotici. Carte numerate? Colori di sfondo? Orientamento verticale/orizzontale?
okok, vi ho dato veramente poche info sul gioco, ma per quel che mi premeva sul discorso obiettivi, non era necessario.
a questo punto vi dico qualcosa in più sul gioco stesso:
Il gioco sfrutta delle risorse condivise. Ognuna di esse ha un certo numero di livelli.
I giocatori si alternano nel variarne i livelli spostando delle pedine (una su ogni risorsa).
Una volta fatte X variazioni, i giocatori giocheranno le carte dalla propria mano che hanno lo livello della risorsa corrispondente (la sto facendo breve per non spararvi un walltext delle fasi).
Le carte giocate avranno delle abilità e dei punti vittoria e si distinguono per tipo di risorsa e livello. Ovviamente a livello crescente corrisponde un'abilità più potente della stessa risorsa.
Queste saranno utilizzate per le loro abilità o per reclamare delle carte bonus. Queste ultime si acquisiranno con criteri di maggioranza (chi ha più carte della stessa risorsa, chi più dello stesso livello, etc…) e daranno ulteriori punti e abilità
Vince chi, ovviamente, alla fine della partita ha più punti vittoria!
e in tutto sto casino, vi chiederete voi, ci vuoi mettere anche gli obiettivi???
la risposta è: SI! o almeno una prova la vorrei fare, perchè durante i test del gioco “a pelle” mi da la sensazione che i giocatori tendono soltanto a giocare quante più carte possibili senza alcun criterio. Allora mi serviva una “guida” durante il gioco oltre ad un qualcosa che ne aumentasse la longevità (non che gli obiettivi lo facciano così bene… ma sempre meglio che un dito in un occhio).
"Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione."