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Tanto per cambiare, sono del tutto d'accordo al 10% con MrPako
Intanto, non mi sembra dal regolamento che il tuo gioco richieda l'uso di counter e segnalini, ma anche se fosse questo non lo allontanerebbe dalla logica del GCC, ormai a Magic, che è il GCC per eccellenza, non giochi senza portarti dietro counter e dadi per segnarti tutte le variazioni intervenute in partita.
Idem non sono d'accordo sulla faccenda del testo, anche qui le carte di Magic ti dimostrano che a volte c'è più testo che carta, e se da un lato è vero che esistono le parole chiave, dall'altro è altrettanto vero che sualla carta c'è sia la parola chiave sia la spiegazione della parola chiave (il che a volte rende l'esistenza della parola chiave abbastanza inutile, se non magari per richiamarla su qualche altra carta). Il che non toglie che se hai abilità ricorrenti abbia senso farne uso.
Il mio punto personale però è un altro. Facendo un gioco del genere, la prima cosa da chiedersi è: cosa ha di diverso rispetto a tutti i giochi simili che già ci sono, partendo da Magic per andare a Force of Will, Epic o anche al banalissimo Vanguard? Senza un elemento davvero innovativo c'è poco che renda valido un gioco.
Nel tuo caso, l'unica cosa innovativa che vedo è l'iniziativa delle creature (e sinceramente non so se valutarla come positiva). I due mazzi ricordano (anche se il sistema è diverso) Force of Will. In realtà l'idea di poter pescare da uno o dall'altro è interessante (l'ho usata anche io in un progetto) ma bisogna capire che carte ci sono nel mazzo che non contiene creature per valutare quanto sia davvero una scelta e quanto una necessità (sì, qui SONO d'accordo con MrPako), il sistema dei PE è quello di World of Warcraft (per carità, OTTIMO sistema, ma non innovativo) e l'attacco individuale alle creature è sia in FoW che in WoW che in Vanguard (tra l'altro, se posso solo attaccare creature, esattamente come tolgo PV all'avversario?)
Di diverso c'è appunto l'iniziativa, ma quanto è davvero utile? Voglio dire, così a occhio io troverei sempre più utile avere un “panzone” lento ma che incassa bene rispetto a una creatura che agisce prima ma di sicuro non me lo ammazza, inoltre mi ritrovo nella situazione di fare solo attacchi vincenti (salvo intervento di altre carte, ma non mi sembra di leggere che si possano usare carte durante la battaglia o nel turno avversario) perché fare diversamente non ha senso e l'iniziativa non influenza il mio comportamento (attaccherò comunque una creatura che io posso uccidere ma che non può uccidere me).
Peraltro, che succede se attacco una creatura due volte di fila con due creature diverse? I danni si sommano? Guarisce magicamente tra un attacco e l'altro?
Non condivido che solo il primo giocatore possa sostituire le carte, essere obbligati a giocare con una mano pessima non è mai carino in un gioco in cui la distribuzione casuale delle carte è inevitabile.
Cérto