Home › Forum › Presentazioni e convenevoli › Mettere in produzione vecchi giochi da tavolo ormai usciti dal commercio. › Rispondi a: Mettere in produzione vecchi giochi da tavolo ormai usciti dal commercio.
L'idea di per sé non è male. Pensate ai MAME o lo scvumm, prendete un bambino e gli date Monkey Island o Ghost n' Goblin senza fargli vedere Call of Duty. Ci giocherà e li vedrà come novità.
Non è pensabile nel mercato dei videogame perchè non esiste nessuno che vende cose “vecchie”.
La grande distribuzione e i negozi specializzati vendono entrambi FIFA 2018.
Per i giochi da tavolo non è così… negozi online e negozi specializzati vendono le novità, ma la grande distribuzione continua a proporre Risiko (1957), Monopoli (1934), Cluedo (1948)…
E' come se da gamestop trovassi fifa18 e al carrefour invece sensible soccer (1992)… allora si che molti giocherebbero a quest'ultimo come fosse una cosa interessante.
Che è esattamente quello che succede con la maggior parte delle persone con i giochi da tavolo.
Se però qualcuno riesce a provare un gioco nuovo allora capisce la differenza… ad un mio amico che nella sua vita ha giocato solo a risiko un pomeriggio ho proposto “8 minuti per un impero leggende”, ha fatto 3 partite di fila chiedendomi quando lo avrei invitato a giocare la prossima volta.
O.T. Ticket to ride lo collochereste tra i giochi moderni?
io si… direi che è un classico moderno, come Catan e Carcassonne… e altri che ora magari non mi vengono in mente…
"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
Seneca