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mercato (… che) si muove in una direzione che NON è quella di Monopoli
NON sono interessato a scoprire quale sia la direzione verso cui si muovono tutti. Punto.
non so chi ci sia in Italia che campa come autore di giochi freelance. Quelli che più ci si avvicinano alla definizione sono coloro che vengono assunti come designer direttamente dalle case editrici
NON sono interessato al posto fisso. Punto.
Senza creatività non ti muovi, su questo posso essere d'accordo, ma con la sola creatività non arrivi da nessuna parte – e non parlo di denaro ma di game design […] semplicemente sei partito con l'idea di una statua di 2 metri e a furia di scalpello sei arrivato a una di 30cm e devi scegliere se ti va bene oppure se ricominciare e andare in un altra direzione
Sei partito bene nel concetto, ma sei andato avanti male e finito peggio si è vero, spesso si deve ridisegnare parecchio un'opera da come la si era concepita fin dall'inizio. Ma se parti dal blocco di 2 metri e aggiustando il tiro scalpellata dopo scalpellata ti ritrovi con un blocchetto di 30 cm… HAI FALLITO COME SCULPTURE-DESIGNER! E hai sprecato un bel blocco di marmo di carrara! No non funziona cosi, almeno per la mia esperienza: stando nella tua metafora, io ho sempre fatto modelli e modellini in plastilina, rimodellabile ad libitum fino a che trovi la plasticità giusta, prima ancora di dare la prima scalpellata al preziosissimo blocco di marmo! Un artista serio fa cosi, qualunque artista serio fa tonnellate di bozzi e bozzetti per poi partire a scalpellare con il marmo solo quando è sicuro di quello che sta facendo. Un metodo di scultura Top/Down così… scolpendo ad minchiam a caso, sperando che esca qualcosa di buono per grazia dello Spirito Santo la può ipotizzare solo uno scultore pazzo o con un sacco di soldi da buttare via in preziosissimo marmo.
Non sono assolutamente contrario al ridimensioneamento in corso d'opera e in fase di test affinché sia più organica e fruibile, ma partire con le ide chiare fin da subito è necessario. Sul fatto poi di venire in contro alle bizze del mercato: Avendo avuto a che fare molti e molti anni con la lotta “idee VS mercato” quando ero “sotto padrone” nello sviluppo di giochi e prodotti multimediali, mi sono reso conto, a mie spese, che quando la creatività si inchina ai direttori di produzione (che non capisono nulla di creatività spesso nemmeno di produzione) o qualcuno che si preoccupa più del tornaconto economico piuttosto che di quello culturale, è il momento in cui si sfascia tutto! Poi viene fuori una cagata pazzesca e la colpa di chi è… del creativo
L'obiettivo finale di ogni autore credo sia che qualcuno giochi e si diverta con quello che ha creato
Lo hai detto fratello!
Detto questo arrivo al gioco:
…
Ipotizzando di aver compreso correttamente le regole è un gioco che personalmente non metterei mai sul tavolo in quanto le mie possibilità di decisione sono pressoché nulle e se volessi il brivido dell'incertezza senza controllo ci sono le macchinette da videopoker che hai citato prima.
Se hai inteso che si tratti di un gioco dell'oca in cui è solo fortuna tirando i dadi e senza altro che un minimo di calcolo del giocatore… non hai capito come funziona il gioco. Ripassati lo slide-tutorial, poi ritorna qui, se vuoi, e riparliamone. Non c'è meno “interattività” in questo gioco che non nel Monopol. Sottovaluti, non avendolo giocato, il costante “controllo incrociato” che devono fare i vari candidati per controllare il rispettivo rispetto della normativa. Non è un gioco di macchinette video poker nè il gioco dell'oca, nè vince solo chi tira i dadi con più culo
https://www.facebook.com/pg/MisericordiaGames/photos/?tab=album&album_id=2062862440666114
Detto ciò alcuni consigli (che tu li voglia o meno) altamente non testati per rendere più decidibile il gioco:
- Drafting iniziale per lo slogan anziché pesca 3 gioca 2
- Dadi selezionabili: anziché muoversi con 2 dadi diretti muoversi lanciandone 3 e scegliendone 2
- Dadi esclusivi: se si lanciano due dadi dare la possibilità di sceglierne 1 solo o la somma
- Slogan gestibili: al passaggio dal via prendere 2 slogan e scartarne 1, con la possibilità di prenderne 1 negativo (tipo austerity) per avere subito un bonus di votanti (sapendo che rischi di perderne più facilmente durante gli incontri)
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Ohhh finalmente qualcosa di interessante e positivamente critico nel merito della dinamica ludica
Il primo punto che sollevi: inizialmente erano 5 le parole chiave da cui sceglierne due per formare il nome del partito (tipo “Liberi e uguali” per dire
I punti successivi mi paiono artatamente e inutilmente complicati
L'ultimo punto è molto interessante e sensato. In fase premiliminare c'era una casella sul tabelone che aveva proprio la funzione di cambiare una parola sgradita e ammazza-consenso (la terribile SACRIFICI per esempio che fa scappare tutti gli elettori quando solo la pronunci), a seguito dei test è stata sostituita con GIUSTIZIA AD OROLOGERIA perché solo una casella che obbligasse i giocatori FURBETTI a calare e subire le conesuenze della SGAMATURA risultò troppo poco frequente… il crimine pagava sempre
Anche l'idea di prenderne due ad ogni passaggio dal Via scartandone una indesiderata, ineterssante a primo avviso, ma nella dinamica di gioco, ti assicuro, aggiungerebbe complicazione e interruzione del ritmo ulteriore… no credo che come funziona adeso sia meglio, mano nel sacchetto e via. Grazie comunque perché questa era una buona osservazione e contributo.
Buon lavoro e buona fortuna.
Altrettanto a te
massimagnus, il Misericordioso -> https://www.patreon.com/massimagnus