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Ok. Adesso che ho le idee un po' più chiare, scrivo meglio
1 Ho notato che è MOLTO facile rompere le scatole ad un avversario, ma è anche estremamente difficile (no, è impossibile) difendersi da questi attacchi fatti con i tris. Ad esempio, chi è ultimo di turno, può rubare a costo 5 quello che uno ha costruito a costo 8 nel proprio turno.
Il mettersi i bastoni tra le ruote ai giocatori va bene. Ci dovrebbe essere una qualche meccanica di difesa. (Tipo scarta una carta con lo stesso simbolo e annulla il tentativo avversario, nel caso dei tris misti scarta una qualunque carta).
Cosa aggiunge al gioco:
– equilibrio tra il povero sfigato che gioca per primo e chi per ultimo
– maggior equilibrio di forza tra tris puri e misti
– componente push your luck (ha due carte in mano, me la rischio a cercargli di rubare la dinamite?)
– componente strategica sulle carte da tenere in mano. (non mi ricordo se c'era un limite)
Elementi negativi:
– Non vorrei che questo spingesse il gioco in “chiusura”, dove i giocatori tengono in mano più carte per prevenire di essere fregati. E' come il catenaccio all'italiana: è brutto, ma vincente.
2 – Effettivamente l'idea di Walter non è male. Al momento ho visto che la disposizione delle varie tessere era praticamente ininfluente. anzi, generava parecchia confusione. O c'è una meccanica che dia importanza al fiume (il mio suggerimento era quello di permettere lo spostamento degli attrezzi lungo di esso), o si danno dei soldi sulla disposizione delle stesse, ma al momento non ho idee.
3 – Chiarezza sull'ordine di gioco. E' fondamentale. Sennò crolla il palco