Naturalmente il tutto è molto acerbo
Prima di tutto avrei dovuto chiarire che vorrei fare un gioco per un target 6+ o al massimo 8+, quindi molto molto semplice.
Ma questo non vuol dire senza scelta o senza strategia.
E' importante avere una carta alta in cima al proprio mazzo “mangiato”, e questo per ogni elemento. Quindi se per esempio ho già in cima uno squalo (ipotizziamo valore 9) e in mezzo al tavolo c'è un qualche pesce (valore 3), ed io in mano ho un delfino (
, una lotra (5) ed un leone (9), invece di giocare il delfino che abbasserebbe il valore della mia carta in cima potrei giocare la lontra (acqua e terra), sperando che qualcuno giochi un altro animale di terra che poi potrà essere mangiato dal mio leone. In questo modo avrei in cima al mazzo mangiato acqua lo squalo ed in cima al mazzo mangiato terra il leone.
Inoltre non vorrei fare semplicemente che basti una carta più alta per mangiarsi una qualsiasi carta più bassa, ma vorrei che ogni carta possa mangiare solo determinate carte, a seconda appunto dell'animale e non del valore. Si è mai sentito di un leone mangiarsi un lupo, credo di no, ma mangiarsi una iena si. Questa scelta tuttavia complicherebbe di molto sia la parte grafica ma soprattutto la matematica, ma prima di escluderla vorrei provarci
PEr quanto riguarda i 2 punti
punto 1: mi sono espresso male, i giocatori non devono dichiarare la carta più bassa che hanno, ma il valore più basso che hanno (per esempio a valore 0 (zero) potrebbero esserci il placton per l'acqua, il verme per la terra e la falena per l'aria)
Cosa fare se 2 giocatori hanno carte dello stesso valore?(domanda che mi sto ponendo in questo momento). Le giocano entrambe, creando quindi 2 mazzetti in mezzo al tavolo.
Punto 2: E' stato largamente discusso il fatto che il baro non deve essere considerato nella stesura di un regolamento.
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