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ok visto che sono già al lavoro e che pero' per una decina di minuti sono abbastanza fermo,
volevo ringraziare di nuovo mrpako perchè la modifica alla fase di “movimento del nero” ha reso più divertente e vendicativa questa fase.
Ho ripensato la cosa in questo modo:
– il giocatore con meno punti vittoria (in caso di parità conta chi muove per ultimo nel turno) al momento guida il nero per quel turno, viene definito nel gioco come “il comandante oscuro (o nero, devo decidere ancora)” quindi :
— piazza le nuove miniature che eventualmente nascono (sempre secondo le regole delle carte che via via vengono pescate)
— muove verso i bersagli
— attacca, uccide, distrugge e conquista in nome del nero, e i punti vittoria relativi ai successi ottenuti li incamera lui (stimolato quindi a far bene)
— fino al cambio di testimone risponde di perdite del nero gravi (eroi e pedine per es.) perdendo punti vittoria personali in caso di morti.
…si ma… c'e' un problema houston, ovvero “se io guido il nero, il nero non mi attacca mai ehehe”
ho affrontato anche questo problema, nel momento della definizione del “comandante oscuro” viene anche definito un vice che ho chiamato “l'avvocato oscuro (o questore nero eheh)” che è il penultimo in classifica di punti vittoria che interviene e prende il controllo totale (quindi, punti vittoria a lui e responsabilità a lui) di tutte le unità delle tenebre che sono più vicine a quelle del giocatore “comandante nero” di turno.
In questo caso si giustifica bene di “lore” con le “eventuali lotte interne all'interno della fazione delle tenebre”, ah, nel caso di equidistanza tra unità del comandante e avvocato nero ha la priorità l'avvocato, perchè si suppone che ne abbia meno da guidare.
In questo modo do la possibilità a chi ha meno punti vittoria di cercare di recuperare e il turno del nero è molto piu' vivace.
(i punti vittoria sono “fluidi” nel senso che ogni perdita sul tabellone comporta una detrazione di punti e ogni conquista ne comporta l'acquisizione… in effetti si inizia il gioco già con dei punti vittoria perchè tutte le pedine ne danno)
es. conquisti una città ottieni punti vittoria (o meglio, levi punti vittoria a chi aveva la città e te li prendi te) anche se questa fluidità non è volutamente perfetta perchè per es. mi è già capitato, che conquistare una città col nero ti porta punti vittoria in cassa, se poi non guidi piu' il nero e la riconquisti con i tuoi eserciti prendi ancora punti vittoria e li levi a chi è il testimone del nero al momento
cosa ne pensate?
suggerimenti? critiche?
edit: ecco, ora lavorando mi è venuto in mente come risolvere il problema della doppia conquista di una città, faccio tre vessilli, uno per ogni città, chi la conquista prende il vessillo e in pratica si tiene quei punti vittoria. ergo non potrebbe piu' doppiare i punti.
Nel 337 a.C. il re Filippo II di Macedonia scese in guerra contro gli spartani e inviò loro questo messaggio: "Vi consiglio di arrendervi. Se penetrerò nella Laconia raderò al suolo Sparta".
La risposta di Sparta fu: "Se".