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Buongiorno a tutti, dopo un periodo di pausa (dal forum, ma non dai test del gioco) mi sono sorti alcuni dubbi.
Il più grande, che potrebbe cambiare completamente il gioco (di nuovo) è quello riguardante le creature.
Non ho ancora ricevuto molti pareri a riguardo e, non volendo portare avanti un gioco morto in partenza, volevo chiedere un paio di cose:
1) Per differenziarlo dagli altri giochi di carte, le creature non stanno in gioco come “creature” ma come cristalli. Per chi avesse provato ancora il gioco “Folklore” su Playstation 3, si ricorderà che le creature acquisite venivano evocate premendo un tasto (dopo averle assegnate ai vari tasti). Tali creature apparivano, eseguivano l'attacco, poi se ne andavano. Esempio: sul Quadrato imposto il Goblin, quando premo Quadrato quindi lui appare e graffia un nemico, poi scompare. Se ripremo il Quadrato di continuo, questa mossa viene ripetuta ma il Goblin non resta MAI fisicamente. A me piaceva questa idea, ovvero la creatura che evoco fa il suo attacco e poi rimane sul campo di battaglia ma come qualcos'altro che viene attivato e sfruttato quando serve.
Niente paranti, niente attaccanti, se non attacchi diretti con le carte Attacco o danni causati da alcuni cristalli, sfruttandoli.
Il giocatore deve essere bravo ad utilizzare gli scudi (facenti parte delle carte Protezione) o le abilità di alcuni cristalli. Questo può essere positivo, il fatto di non avere creature vere e proprie in gioco, oppure sarebbe meglio un qualcosa di classico, strausato ma funzionale, dove le creature hanno le abilità ma anche valori di attacco e difesa?
2) Ci saranno 5 tipi di carta e, al momento, non intendo aggiungerne altre: Protezione (armature, scudi, ecc), Recupero (pozioni, ampolle, ripristini vari di PV), Evocazione, Attacco (attacchi diretti di vario tipo) e Mistico (tutto ciò che non comprende le “categorie” precedenti e che va oltre la conoscenza, manipolazioni del tempo, chiusura del portale dimensionale tramite energie sconosciute, ecc). Ci sono anche alcune carte ibride, che comprendono 1 o 2 o 3 tipi contemporaneamente. E qui il dubbio è: aumentare tipi, caratterizzando di più alcuni aspetti, diminuirli fundendo insieme 1-2 tipi diversi oppure lasciare così? Dalla mia esperienza personale, così può andare ma alcuni mi hanno chiesto come mai non c'erano più tipi o meno tipi di carte. E quindi vorrei sapere dagli esperti cos'è meglio fare.
3) Come le vedreste le miniature in un gioco di questo tipo? Con magari una plancia e posizioni particolari, tipo una 6×6, sulla quale ogni giocatore ha a disposizione 18 caselle (se giocano in 2) dove piazzare carta con miniatura o solo carta, quindi posizionate 18 carte devono per forza sacrificarne alcune. Però oltre a limitare un poco le giocate, mi pare si vada ancora di più nel complesso… che dite? Immaginavo 4 giocatori, con a disposizione solo 8 caselle, simulando un aumento di difficoltà. Quale carta tenere? Quale carta usare? Solo 8 caselle mi fanno ragionare un po' di più sulla strategia.
4) Super indecisione se utilizzare una sideboard o no. Il gioco al momento è studiato per una partita secca, per eventi veloci. Però così va bilanciato ancor di più, per evitare che un mazzo sia competitivo e l'altro, senza carte apposite, stia sotto a un treno. Quindi super bilanciamento e partita secca oppure classico 2 su 3 e carte di supporto? Oppure 3-4 carte da tenere sempre, da subito che all'occorenza possono essere usate? Qualcosa tipo “Saggezza Divina: solo una volta/due volte per gioco, puoi scegliere una carta e giocarla ecc”. Semplicemente così oppure sotto condizioni tipo “Se il tuo avversario ha più del doppio dei tuoi punti vita, solo una volta per gioco, puoi sfruttare la Saggezza Divina” e così via. Sono indeciso…
E questo è tutto, prossimamente chiederò consiglio invece su un paio di sinergie/combo che mi sembrano un po' troppo forti (ma alcuni tester mi dicono di no… altri sì).
Grazie in anticipo per i futuri consigli