Home › Forum › Fare il prototipo › basic › Rispondi a: basic
Un saluto a Martian…
COGNETTI wrote:
P.S.
sono contenta che ci siano così tanti nuovi partecipanti al sito…..sono io che ho dato il via? :laugh:
No, ovviamente sono stato io
Ok, fine del Sipariettro dell’0Egocentrismo…
Volevo aggiungere una cosa a quanto detto da Luisa – con cui sono perfettamente d’accordo; secondo me un elemento importante del gioco (e qui subentra ahimé un po’ la grafica…) è la “riconoscibilità” degli elementi.
In pratica, se io faccio un gioco “Guardie e Ladri”, può essere sufficiente avere cubetti blu che rappresentano i poliziotti e bianchi per i criminali; ma, sicuramente, è meglio che sui pezzi blu ci sia almeno un simboletto che li identifica come tutori dell’ordine (un distintivo o un cappello da poliziotto, un manganello…) e su quelli bianchi un simbolo che li identifica come ladri (una mascherina nera, ad esempio).
Lo stesso vale per le carte, se ne vengono usati tipi diversi (che almeno i dorsi siano differenti, e sul fronte ci sia un simbolo – o un colore – che, quando ho carte di tipo differente in mano, mi permetta di distinguerle a colpo d’occhio…). Idem la mappa – eventuali locazioni siano chiaramente distinguibili – i dadi (quelli con funzioni speciali vengano marcati chiaramente…) eccetera.
Il tutto non è particolarmente difficile – si possono ottenere ottimi risultati con le clip art gratuite trovate su internet e un po’ di carta adesiva per stampanti – e permette un’identificazione immediata (Inventore: “Ecco il mio gioco…” Editore: “Ah vedo che parla di rapine ed inseguimenti a Los Angeles…”).
Il regolamento chiaro e conciso, poi, può essere fortemente supportato da un buon numero di esempi e/o di schemi. Ma niente batte il farlo leggere ad un bambino di 9 anni
Queste, naturalmente, sono opinioni mie; se, e quando, pubblicheremo boardgame, mi piacerebbe vedere i prototipi presentati in questo modo. Altri editori hanno sicuramente altre idee, diverse dalle mie (e perciò… sbagliate!