Ciao Magicsiro,
grazie per i tuoi consigli.
Per la gestione delle onde avrei forse pensato a una soluzione: fare 3 mazzi di “carte onda”, dove ogni mazzo ha il dorso di un proprio colore. A seconda del vento (che può essere forte, medio e debole), a tutte le onde in gioco, ad ogni mano, vengono aggiunte le carte di uno dei 3 mazzi.
Nei 3 mazzi sono presenti delle carte “fine onda” (quelle che fanno “chiudere” l’onda, facendola rifrangere in mare), ma la loro quantità varia a seconda del mazzo: nel mazzo del vento forte sono poche (poichè minore è la prob. che il vento cessi, essendo appunto forte), di più nel mazzo del vento medio e più ancora in quello debole.
Il vento può essere gestito da un dado, evitando però salti repentini (da forte può andare solo a medio o rimanere forte).
In questo modo le onde mi sembra possano anche andare.
Inoltre i 3 mazzi mi permettono di avere onde differenziate al loro interno, cioè come altezze: il mazzo del vento forte avrà carte con su un tratto di onda molto alta, quello medio di altezza media e così via.
Quindi potrei su ogni carta imporre diciamo 2 tricks (come anche tu mi sembra propendi) fattibili su quel tipo di altezza d’onda.
Dovrei provare almeno questa meccanica, però, prima di dire che sia buona.
Altra cosa è la scelta dei trick da parte dei giocatori, cosa su cui devo riflettere ancora.
Mi dici intanto cosa ne pensi di tutto ciò :rolleyes:?
Ciao