Home › Forum › Idee di giochi › Ma nessuno fa più simulazioni? › Rispondi a: Ma nessuno fa più simulazioni?
Secondo me dobbiamo concentrarci sul fatto che viviamo in una società dove il vero lusso è avere del tempo libero… Il computer ha effettivamente il pregio di essere lì sempre pronto ed in qualsiasi momento puoi giocare, rimanere 10 minuti, salvare tutto e riprendere la prox volta. Un punto che forse non è stato analizzato bene è il fattore interazione. Essendo macchine, per quanto ogni volta si pubblicizzino intelligenze artificiali migliorate, si muovono sempre con le stesse logiche (o spesso con assenza di logica). Aumentare la difficoltà vuol dire avere più nemici/meno soldi/ecc.
Invece quando giochi con un’altra persona puoi realmente misurare la tua abilità. Le macchine sanno bleffare? sanno modificare la strategia di gioco? sanno cogliere i punti deboli del nemico? Sarà un caso che la mia PS2 è spenta da 6 mesi?
Per il momento non ne rimarrà uno solo in quanto ognuno dei due compensa l’altro. Se non posso uscire accendo il PC, il gioco visivamente è eccezzionale ma spesso è piatto. Con gli amici (giusti, altrimenti è come col PC!!!) c’è più brivido ma bisogna avere molto tempo libero (e molta immaginazione…). Il successo di tanti giochi on line non è forse dovuto all’unione del fattore PC con il fattore uomo?
C’è differenza a giocare a poker con un PC o con gli amici. Se un giorno il PC realmente avrebbe la capacità di simulare un uomo, giocheremo ancora con i gdt?