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Pare che 55 sia il numero magico per quanto riguarda la quantità di carte di un gioco…. faccio un foglio di stampa di 55 carte, le ritaglio e ho pronto 1 mazzo completo (questo è il motivo vero?)
Ma se le carte sono in 2 formati diversi, come mi regolo?
Ad esempio (quantità perfetta)
40 carte dimensione 9×6
15 carte dimensione10x7
non vale vero? perché non si ottengono dallo stesso foglio!a questo punto non sarebbe più logico fare (quantità non funzionale)
55 carte dimensione 9×6
11 carte dimensione 10×7 (11 dovrebbe andare bene per la mia logica lineare in quanto divisore di 55)anche se per me una suddivisione accettabile sarebbe
55 + 22 …In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
a questo punto non sarebbe più logico fare (quantità non funzionale)
55 carte dimensione 9×6
11 carte dimensione 10×7 (11 dovrebbe andare bene per la mia logica lineare in quanto divisore di 55)credo che la funzionalità stia nei formati dei fogli da stampare e non nei multipli ma chi ha già fatto dell'editoria potrà dirti meglio il da farsi.
topic affollato
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Tu fai le carte che ti servono, senza farti troppi problemi.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."nel creare il prototipo di ghostbusters ho pensato a questo topic per il fatto di numero di carte e di fatto non ho messo il numero preciso di carte del mazzo ma in che percentuale all'incirca me le devo trovare (che poi saranno variate per avere comunque numeri interi nella mia proporzione).
Di fatto quello che volevo chiedere è: come vi sembra l'idea di non stabilire un mazzo a priori ma lavorare sulle percentuali dei contenuti e poi adattarle all'effettiva quantità di carte a disposizione?
Penso che il problema del numero di carte non sia più così pressante. 55 è quello che viene più facile a chi stampa carte perché è il numero di carte in un normale mazzo francese e i formati sono impostati su quello per poter stampare senza sprechi, ma al giorno d'oggi mi stupirei se non fosse un “problema” superato.
@gianlu: io in genere procedo al contrario, determino il numero di carte sulla base della quantità di ogni singola carta di cui ho bisogno. Però se hai un mazzo che deve per forza avere un dato numero di carte, partire dalle percentuali e poi trasformarle in numeri concreti sulla base delle carte totali è una tecnica valida.
Cérto
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