ALCHIMIE LUDICHE 2013: Commenti post evento

Home Forum Appuntamenti ALCHIMIE LUDICHE 2013: Commenti post evento

  • Il topic è vuoto.
Stai visualizzando 13 post - dal 1 a 13 (di 13 totali)
  • Autore
    Post
  • #2821
    Plautus
    Partecipante

    L'incontro è riuscito molto bene (speriamo di essere tanti di più la prossima volta!).
    Posto accogliente e tranquillo, cibo ottimo e tante tante ore di playtest.

    Nell'attesa delle foto, questo è il mio report sintetico sui giochi provati.

    Flowers (di cdp)
    Gioco carino ed elegante, che ha bisogno secondo me di due cose:
    – una maggiore dinamicità, che spinga i giocatori a giocare contemporaneamente su più punti della mappa, invece di espandersi a macchia d'olio da un solo punto;
    – un elemento che lo vivacizzi un po'; ad esempio un qualche puzzillo che si sposta sulla mappa di gioco in modo automatico o per effetto delle scelte dei giocatori, che crei variabilità e interazione (luccio proponeva una mucca che fa la cacca e fa crescere altri fiori…)

    Pirati d'oriente (di Schopfenhoffen)
    L'idea di fondo è carina ma il gioco è ancora da sviluppare; l'ambientazione è un po'inflazionata ma sempre accattivante.
    Bella l'idea del doppio obiettivo: accumulare risorse e difendersi dai nemici.
    Necessita di un grosso bilanciamento per garantire una giusta quantità di risorse e per avere una maggiore controllabilità,
    al momento ancora un po' caotico ma promettente.

    Galaxy Yatzee (di Giandomenico Martorelli)
    Variante dello Yatzee a tema spaziale.
    Andrebbe molto alleggerito, sia nel tempo totale di gioco sia nella durata dei singoli turni: downtime inaccettabile.
    Dovrebbe inoltre differenziarsi di più dallo Yatzee classico, sfruttando meglio l'ambientazione: invece che schedine segna-punti, perchè non astronavi che si spostano sul tabellone, per rappresentare le combinazioni ottenute?

    Romolo o Remo? (di Michele Quondam)
    Monster game di civilizzazione+gestione risorse+guerra.
    Sarebbe un gioco molto interessante se solo fosse più snello. Attualmente ci sono troppe regole ed eccezioni.
    Il problema maggiore, secondo me, è la mancanza di un automatismo che garantisca la fine della partita a prescindere da ciò che fanno i giocatori: in teoria potrebbe anche non terminare mai.
    Ho la sensazione che lo sviluppo sia troppo lento. Forse si potrebbe partire con tre omini invece che con due.
    Bel tema, tante cose da fare e idee intriganti, ma 40 minuti di spiegazione regole e quattro ore di gioco sono davvero troppe.

    Il Golem (mio!)
    Gestione risorse con movimento su percorso e qualche elemento “magico”.
    Il gioco è piaciuto ma occorre intervenire sulla durata, che è ancora eccessiva (circa due ore). Occorre velocizzare il tutto e fare in modo che anche i giocatori possano influire sul movimento del Golem, anche per aggiungere un po' di interazione. Il combattimento contro il Golem andrebbe caratterizzato meglio, così come l'ambientazione in generale.

    Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!

    #30346
    aelfwine
    Partecipante

    Ciao ragazzi, per cominciare grazie a tutti per queste belle giornate: l'atmosfera è stata piacevole, l'alloggio economico e tranquillo.
    Anche io dico la mia sui prototipi testati:

    Flowers (di Ciro Facciolli)
    Un astratto ambientato, per la precisione in un campo di fiori. Molto snello e fluido, confermo l'opinione di Walter sulla necessità di decentrare le posizioni dei propri fiori. Aggiungerei magari qualche configurazione ulteriore per “mangiare” i pezzi avversari.

    Pirati d'oriente (di Luca Coppola)
    Un gioco con belle prospettive, con reminiscenze di Citadels. Si sente un po' la necessità di caratterizzare l'ambientazione con un tocco particolare, magari a tema orientale visto il titolo. Trovando la giusta combinazione, potrebbe diventare un gioco che piace tanto ai casual gamers quanto agli incalliti.

    Galaxy Yahtzee (di Giandomenico Martorelli)
    Ispirato all'originale Yahtzee ma reso più complesso, in ambientazione cosmica. Grazie per le critiche, tutte davvero giuste. Ci lavoro un po', e magari potrà diventare un simpatico print & play.

    Biff's Tower (di Lucio Sgarlata)
    Purtroppo non l'ho potuto giocare ma promette bene… normalmente non amo i giochi di carte ma questo mi sembra qualcosa di più.

    Romolo o Remo? (di Michele Quondam)
    Lo definirei un wargame gestionale. Il gioco è quasi ultimato, ma c'era necessità di qualche playtest finale. La durata è ancora abbastanza importante, ma questo aspetto pare che verrà risolto a breve.

    Il Golem (di Walter Nuccio)
    Si tratta di un gestionale in ambientazione medieval fantasy. Mentre i giocatori si muovono sul percorso, un gigantesco e pericoloso golem li insegue. Grazie alla gestione delle loro risorse potranno tenerlo a bada. L'ho trovato parecchio divertente, credo potrebbe esserlo di più rendendo più vario il percorso, in modo che non sia obbligato.

    Grazie ancora agli IdG che mi hanno dato la possibilità di partecipare a quest'evento, mi prenoto già per la prossima edizione ;-)

    #30349
    luccio
    Partecipante

    E' filato tutto liscio, ho trascorso alcuni giorni piacevoli in buona compagnia.
    Abbiamo avuto a disposizione un piano intero con sovrabbondanza di stanze da letto, due sale e un terrazzone (tetto del monastero)
    Nelle pause pranzo e cena siamo andati al ristorante, a pochi metri dalla location, dove ci hanno trattato più che bene (abbiamo mangiato tanto e bene pagando poco)

    GIOCHI PROVATI:

    1) Flowers (Ciro Facciolli): E' un gioco di piazzamento tessere e di sviluppo, è già a buon punto, manca di qualche piccolo dettaglio e di un po' di pepe. Fatte 2 partite, una a 3 ed una a 4 giocatori, in entrambi i casi però le regole non erano chiarissime sull' effettiva fine della partita.

    2) Pirati d'oriente (Luca Coppola):
    Primissima partita del prototipo, mai testato precedentemente. Come ogni prototipo ha bisogno di ancora molto test per essere goduto a pieno, ma già ci sono le basi per un gioco divertente e caciarone. Nonostante l'ambientazione blasonata, ha le carte in regola per essere diverso dagli altri dello stesso genere.

    3) Galaxy Yatzee (Giandomenico Martorelli):
    E' uno yatzee al quale è stata aggiunta un ambientazione spaziale.
    La possibilità di combattere contro gli avversari, le carte evento e la varietà di dadi differenti, lo caratterizzano rispetto al titolo originale.
    L'attuale grossa pecca è l'estrema lunghezza del gioco ed il fatto che tra un turno e l'altro si passa troppo tempo a non fare nulla.

    4) Romolo o Remo? (Michele Quondam):
    E' un Monstergame, molto vario.
    Io penso che essendo un gioco con molte possibilità (gestione risorse, mercato, costruzione edifici, guerra, sviluppo, utilizzo personaggi) abbia delle difficoltà a far intrecciare bene tutte queste cose e che per farlo siano stati sfruttati molti “cavilli ed eccezioni” che rendono la comprensione del gioco ostica.
    Paradossalmente, ciò che da carattere al gioco è anche ciò che lo rende poco elegante, dovendo ricordarsi tutta una serie di regolette. Naturalmente, con il lungo andare, tutte le regole vengono assimilate.
    Voglio aggiungere che l'asta a fine gioco per decidere se giocare un turno in più, stona con tutto il resto del gioco e che nella nostra partita non abbiamo tenuto presente gli effetti dell'influenza territoriale, percui non abbiamo centrato l'obbiettivo principale del gioco.

    5) Biff's Tower Redux (Lucio Sgarlata):
    E' un gestionale, tattico, presentato per la prima volta al Premio Archimede 2010, adesso è stato alleggerito in alcuni suoi aspetto che lo rendevano macchinoso. Soffre ancora di durata eccessiva, una partita dura più di un ora.
    Essendo il prototipo che ho presentato io, evito di dilungarmi di più.

    Non è bello ciò che è bello...
    Ma che bello, che bello che bello!

    #30350
    giudigio
    Partecipante

    Ricordo Biff's Tower nel 2010, se non sbaglio ha sfiorato la finalissima del premio Archimede per una manciata di decimi di voto. Ci sarai al prossimo Ideag di Torino?

    La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)

    #30352
    cdp
    Partecipante

    Salve a tutti!

    Purtroppo ho potuto partecipare solamente un giorno a questa prima edizione di Alchimie Ludiche, il fatto che arrivassi un attimino da Modena mi ha un attimo limitato.

    Location funzionale allo scopo, senza troppi fronzoli e con la massima libertà d'azione. Il mangiare era ok e si è pagato pochino :)

    Passando al sodo:

    Flower (mio!): Un astratto ambientato in un prato fiorito. Fai proliferare i tuoi fiori a scapito di quelli altrui. Pochissime regole e 15-30 minuti per partita. Il gioco, che ha avuto una gestazione insolitamente breve, nel comlesso già funziona discretamente. L'unico difetto vero è stato nell'attuazione di una delle condizioni di fine partita, che va un attimo riscritta meglio alla luce di un paio di considerazioni fatte in-game.
    Sono state avanzate possibili migliorie, volte sopratutto a rendere le posizioni più “fluide”, più incerte, con maggiori capovolgimenti di fronte e magari con possibilità di creare un maggior gap (al momento le partite finiscono tutte con poco più di 20PV e non più di 3-4 punti di scarto fra i concorrenti).
    Con un paio di buone idee, sarà fresco abbastanza da poter essere proposto altrove :)

    Pirati D'Oriente (Schopfenhoffen)
    Gioco sullo spartirsi bottini ed accoppare marinai (di Sua Maestà?). Bella l'idea di fondo ed il clima abbastanza caciarone. Da bilanciare meglio in funzione del numero di giocatori; da rivedere la meccanica di scambi fra giocatori.
    Molto bella l'interazione durante la spartizione del bottino, sarà ancora meglio quando il bottino sarà maggiorato :D

    Il Golem (Plautus)
    Un progetto maledettamente promettente. Si segue un percorso inseguiti da questo Golem, ma strada facendo ce la si mette tutta er difendere villaggi, territori e mettere i bastoni fra le ruote. La stradina ricorda Caylus (anche se non c'entra niente in realtà), l'evoluzione dei personaggi ricorda Kingsburg, le componenti gestionali sono ben studiate ed appaiono decisamente ben bilanciate.
    Molto riuscita la sensazione di Tensione indotta dal Golem che insegue i tuoi puzzilli (che, se vengono catturati, causano cocenti perdite di PV).
    Cosa non va: si procede un po' troppo lentamente lungo la stradina, di conseguenza la partita è durata due ore abbondanti. Forse andrebbe ricalibrato e ribilanciato il tutto in funzione di puzzilli che camminino più velocemente.
    Si può aggiungere ulteriore pepe al Golem rendendolo in parte utilizzabile dai giocatori (un po' come il balivo di Caylus). Da ripensare (o anche sfrondare eh…) la parte riguardante l'attacco diretto al Golem, sembra un po' appiccicato a forza e slegato dal resto.
    Così com'è a mio avviso entra tranquillamente in una Top15 da Premio Archimede, con un paio di miglioramenti … non lo voglio neanche dire!
    Continua così ;)

    Aspirante Ideatore di Giochi. Apprendista a tempo pieno.

    #30354
    Khoril
    Moderatore

    come era organizzato l'evento?

    #30355
    PaoLo
    Partecipante

    Sempre molto bello leggere i report di questi appuntamenti… Qualche foto? :-)

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #30358
    luccio
    Partecipante

    Ricordo Biff's Tower nel 2010, se non sbaglio ha sfiorato la finalissima del premio Archimede per una manciata di decimi di voto. Ci sarai al prossimo Ideag di Torino?

    Ci sto pensando, sono un po' frenato dalla distanza

    come era organizzato l'evento?

    L'organizzazione era la seguente:

    inizio venerdi 21 alle 15:00 – fine domenica 23 alle 15:00 – location Monastero di Sant'Antonio, ultimo piano con accesso privato (anche se non lo abbiamo mai usato)

    Ognuno ha avuto a disposizione una camera doppia con bagno e c'erano due sale comuni dove poter playtestare i giochi (ne abbiamo usato solo una)

    Per mangiare, abbiamo stretto una convenzione con il ristorante Charlot che è sito a pochi metri dal monastero (con 15 euro, primo secondo, 2 contorni, acqua, vino, dolce di De Riso, e caffè)

    Per chi ha pernottato sono stati chiesti 15 euro di partecipazione, per chi è rimasto solo il giorno di sabato, senza dormire, ne sono stati chiesti 10

    Non è bello ciò che è bello...
    Ma che bello, che bello che bello!

    #30362
    Plautus
    Partecipante

    Sempre molto bello leggere i report di questi appuntamenti… Qualche foto? :-)

    A breve metteremo un link alle foto!

    Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!

    #30409
    Schopfenhoffen
    Partecipante

    Fantastico incontro!
    Eravamo in pochi, ma buoni, anzi, ottimi. Il clima era quello giusto.. finalmente qui al sud un paio di giorni tutti dedicati all'autorialità. Ho respirato l'aria dei primi IdeaG, quando c'era quell'entusiasmo e tanta spensieratezza. Le sale “religiose” hanno fatto il resto, ricordando in tutto e per tutto l'ostello di Berceto, semplice, ma comodo e ospitale.
    In particolare per impegni di lavoro sopraggiunti a tradimento sono riuscito a rimanere solo 24 ore.. e ancora mi mordo le mani..
    Avrei voluto provare più giochi altrui e miei.. sarà per la prossima volta.
    Molto familiare l'ambiente, giusti i tempi, non siamo riusciti a provare tutti i prototipi, probabilmente sarebbero stati utili più playtester, che per pura follia non sono stati invitati, volendo riservare l'occasione ai soli autori. La prox volta propenderemo per 50 / 50.
    Peccato per la coincidenza spaziotemporale con il CavaCon, che poteva essere un'occasione di promozione.
    Freschissimo e ventilato il convento con quell'afa pazzesca. Ottima la convenzione con il ristorante (ho preso 1 chilo), troppo il caffè, poche le 4 ore di sonno (ma cavoli miei)
    Coinvolgente il fatto che uno dei playtester abbia lì deciso di provare a cimentarsi nel gamedesign (e a quanto pare.. ha già tirato fuori qualcosa).

    Sono convinto che questa versione beta sia un buon -segnaposto- per una realtà locale che si interessa al gamedesign e che da qualche anno, pianino pianino, ma con costanza, sta carburando.

    Nota per il futuro:
    Le medaglie di legno per i partecipanti facevano la loro porca figura. La prossima volta impegniamoci di più, magari con il pirografo.

    GIOCHI PROVATI:

    1) Pirati d'Oriente (Luca Coppola cioè me):
    Nome in codice -spartenza pirati- ha acquisito il nome qui. Prima versione del 2007, abbandonato, poi ripreso due mesi fa, stravolto e presentato alla prima prova. Gioco per 4-7 persone ovviamente malfunzionante, dimensionato per 4 e costretto a funzionare per 6.. Ho ricevuto una lunga serie di osservazioni di tuning, ma il problema più grave è appunto nella sezione accordi verbali a me cara.. decisamente confusionaria (al solito). Risultato: piallata generale e nuovo rimpasto. Sembra ci sia davvero qualcosa sotto.. potrebbe essere un cremino.
    Era un po' così, ma ho ricevuto molti incoraggiamenti, oltre la più comune cortesia. Grazie.

    2) Biff's Tower Redux (Lucio Sgarlata):
    Lucio ha sforbiciato un po' il prototipo portato al premio Archimede e l'ha riproposto in questa versione più snella, chiara e lucidata. Ottimo lavoro, ho avuto la sensazione di giocare ad un buon gioco appena acquistato, merito anche di una grafica curata. Tuttavia rimangono non convincenti la durata (60/90min), alcuni aspetti di tuning minori e soprattutto due cose: la risorsa jolly (scarsamente appetibile) e il reset della torre tra una manche e l'altra (cui sarò seeeempre ostile).
    Incredibile come un gioco così sia condensato in due mazzi di carte.

    3) Galaxy Yatzee (Giandomenico Martorelli):
    Ottimo il segno grafico e lo studio dell'ambientazione, come pure l'idea di fondo. Professionali le “chicche” sparse nel gioco.
    Tuttavia il gioco è luuuunghissimo. Fa molte aggiunte allo Yatzee, in pieno spirito del gioco, ma senza ancora quel “quid” di diverso. Poco utile la doppia prova regolamento base/pro. Consiglio di eliminare il base e ridurre le regole, limitandosi a quelle che lo rendono -realmente- diversificabile dallo Yatzee. Il combattimento è puramente aleatorio e parte sempre da una situazione di parità. Mi piacerebbe che si possano in qualche modo aumentare le probabilità di vittoria, altrimenti non lo userei mai. Le carte missione “pro” andrebbero riviste in funzione di un vero coinvlgimento (e non un allungamento del gioco).

    E' stato meraviglioso, un'esperienza che si ripeterà anche il prossimo anno. Si discute già di riproporre probabilmente nei prossimi mesi una versione -concentrata- di un giorno.

    Inserire citazione a scelta

    #30437
    Plautus
    Partecipante

    Qualche foto, sono poche, la prossima volta faremo meglio: Alchimie Ludiche

    Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!

    #30510
    Roberto
    Partecipante

    Mi e' spiaciuto non esserci, sono stato parecchio tentato… comunque…bravi bravi.

    " Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"

    #30516
    Plautus
    Partecipante

    Grazie del pensiero Roby, spero di vederti presto  ;-)

    Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!

Stai visualizzando 13 post - dal 1 a 13 (di 13 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.