Brivido: un gioco di carte

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  • #1345
    Gianlu
    Partecipante

    Dunque mi è venuto in mente di realizzare un gioco di carte su questo sfondo:

    L’ambientazione è quella di un gruppo di amici che decide di passare la notte all’interno di una casa/castello/maniero abbandonato (forse anche stregato) per mostrare di essere coraggiosi, lo scopo del gioco sarà ovviamente quello di terrorizzare gli altri membri per restare l’ultimo all’interno della casa.

    Come si dovrebbe svolgere:
    Ogni giocatore ha un mazzetto di carte “fobia” tutti i mazzetti sono uguali, di questi mazzetti ogni giocatore pesca (in maniera casuale o scelta è da vedere) un numero predefinito di carte e le posiziona avanti a sè secondo un ordine di valore (fobie lievi fino a terrori).

    Ogni giocatore può quindi effettuare degli scherzi tramite delle altre carte, questi scherzi possono richiedere dei prerequisiti (ad esempio trovarsi in una certa sala dell’abitazione) e avere un effetto su una singola fobia o più fobie a seconda dello scherzo. Può anche avere effetto su un solo bersaglio o su più elementi.
    Se il giocatore non ha paura dello scherzo mostrerà a tutti la carta fobia dalla propria mano (che di conseguenza non sarà tra quelle posizionate all’inizio), altrimenti scopre quella carta fobia e prende un punteggio di spavento pari alla gravità della fobia (quindi se ad esempio è lieve prende 1 punto se è terrorizzato prende 5 punti), raggiunto un certo valore di soglia, il personaggio è così terrorizzato da fuggire dalla casa.
    In più come elemento “aleatorio” pensavo di inserire l’elemento fantasma ovvero alcuni scherzi possono attivarsi automaticamente senza che nessuno li provochi e hanno effetto su tutti i giocatori o solo su quelli che si trovano in certe aree (dove avviene la manifestrazione del fantasma)

    Sono apprezzati pareri, idee e suggerimenti :D

    #14179
    CMT
    Partecipante

    Il concetto è interessante, il sistema non mi è chiarissimo però: non è un po’ limitato?

    Cérto

    #14185
    Gianlu
    Partecipante

    eh infatti per questo chiedo suggerimenti, io volevo rendere il gioco più intrigante con i prerequisiti degli scherzi, quindi alcuni potrebbero coinvolgere più giocatori per essere effettuati, altri l’uso di alcuni oggetti (che so una apparizione esoterica richiede che venga prima recuperato un lenzuolo e una torcia), così via.
    L’idea del fantasma della casa era per evitare uno stallo nel gioco dove ognuno ha gli scherzi ma non può effettuarli perchè non riesce o può avere tutti i requisiti per effettuarlo.
    In più pensavo a inserire qualcosa che potesse entro certi limiti proteggersi dall’esporre le proprie paure, una sorta di jolly, (coraggio improvviso?), che faccia sì che il giocatore non debba effettuare la prova, così da poter in qualche modo depistare gli altri giocatori..
    Di fatto però rischia di rendere l’azione estremamente lunga e di diventare noioso quindi dovrei lavorare in primis su che prerequisiti mettere agli scherzi (magari bilanciando l’operosità dello scherzo con i punti di terrore che questo genera).

    c’è qualcos’altro su cui mi conviene porre attenzione?

    #14186
    Claudio77
    Partecipante

    Non so se è esattamente quel che avevi in mente, ma mi ricorda un videogioco di circa 10 anni fa, un certo Ghost Master, dove tu dovevi guidare dei fantasmi in particolari “missioni” e spaventare gli abitanti di varie case (si andava dal club di ragazzi universitari, alla villa costruita su un cimitero, agli amici che passano il weekend in una casa nei boschi – ovviamente infestati…).

    Da wiki:
    Durante un’infestazione il Ghost Master ha a sua disposizione un numero limitato di infestatori, che per poter usare i loro poteri necessitano di plasma, che si ottiene spaventando i mortali. Il problema è che questi ultimi si tranquillizzano con il passare del tempo, facendo calare il livello del plasma. Il giocatore deve quindi spaventare di continuo.

    Alcune infestazioni richiedono di far scappare tutte o alcune persone, altre richiedono qualcos’altro (ad esempio portare i mortali in qualche posto, liberare un certo spirito…) e spesso hanno bisogno per essere completate di specifiche combinazioni di poteri.

    Aggiungo io:
    ogni persona (mi par di ricordare) aveva certi tratti di personalità, chi era spaventato dai ragni, chi credeva poco nel soprannaturale (per cui dovevi ricorrere a manifestazioni “pesanti”, tipo poltergeist), chi non sopportava il freddo o il buio (quindi cosa c’era di meglio che fargli saltare l’elettricità e spalancargli la finestra mentre si faceva la doccia?!) ecc.

    In bocca al lupo per il tuo gioco!

    #14188
    Gianlu
    Partecipante

    Claudio c’hai azzeccato sulla mia musa ispiratrice! XD è stato proprio quel gioco, solo che a me interessa mettere tutti i giocatori sullo stesso livello quindi comunque tutti umani e non fantasmi (il fantasma è in caso gestito da un dado, da una pescata di carte collettiva o chicchessia ma nessuno va a interpretare forze oscure), li si aveva una squadra di infestatori, qui si gestisce un tot di scherzi semplicemente, poi in quel gioco si teneva anche conto della scetticità e della follia, qui mi sembra troppo inserirli, perchè comunque in un gioco da tavolo meno dati si gestiscono più diventa maneggevole e pratico!
    Insomma l’idea poi vuole sganciarsi da quella per due fattori uno quello di non avere un copia e incolla di Ghost Master, e due di fatto creare un gioco dove al tempo stesso si ha il ruolo sia di vittima che di infestatore e che non gestisca tanti dati come facilmente accade in giochi per pc ma solo alcuni (quelli essenziali), l’opportunità di inserire eventi speciali (m’è venuto ad esempio in mente l’effetto trauma che permette di inserire ad un giocatore una ulteriore fobia o di aumentarne il livello di paura se già in possesso). L’unico timore e che a conti fatti, sopratutto per il fatto che ogni giocatore possiede una copia del mazzo delle fobie presenti in gioco, il numero di carte diventi spropositato!

    #14190
    CMT
    Partecipante

    Ci ho giocato a Ghost Master, era carino ma anche un po’ ripetitivo alle volte (a parte che non l’ho finito, l’ultima missione mi si piantava).
    Sinceramente non mi sarebbe venuto in mente dalla tua descrizione (a parte che poi il titolo mi fa pensare a tutt’altro gioco).

    Il numero di carte in effetti è considerevole però potresti gestire la cosa anche in altro modo (ad esempio con un unico mazzo di carte: nessuno avrebbe paure uguali e per capire se uno scherzo ha fatto effetto a qualcuno c’è il metodo Cluedo: chiunque abbia la carta in mano la mostra, se ce l’ha lui non è tra quelle coperte di un altro). Non credo sia l’ideale ma è una possibilità come un’altra. Poi tutto dipende anche da quante fobie intendi mettere nel gioco.

    La parte che al momento afferro meno è quella degli scherzi, ovvero mi riesce difficile immaginare una grande varietà di scherzi che si possano inserire nel mazzo.

    Cérto

    #14198
    Gianlu
    Partecipante

    CMT wrote:

    Ci ho giocato a Ghost Master, era carino ma anche un po’ ripetitivo alle volte (a parte che non l’ho finito, l’ultima missione mi si piantava).
    Sinceramente non mi sarebbe venuto in mente dalla tua descrizione (a parte che poi il titolo mi fa pensare a tutt’altro gioco).

    Il numero di carte in effetti è considerevole però potresti gestire la cosa anche in altro modo (ad esempio con un unico mazzo di carte: nessuno avrebbe paure uguali e per capire se uno scherzo ha fatto effetto a qualcuno c’è il metodo Cluedo: chiunque abbia la carta in mano la mostra, se ce l’ha lui non è tra quelle coperte di un altro). Non credo sia l’ideale ma è una possibilità come un’altra. Poi tutto dipende anche da quante fobie intendi mettere nel gioco.

    La parte che al momento afferro meno è quella degli scherzi, ovvero mi riesce difficile immaginare una grande varietà di scherzi che si possano inserire nel mazzo.

    Difatti prende solo uno spunto dal punto di vista casa infestata e spaventare in base alle fobie avversarie poi si discosta…

    Comunque l’idea di un unico mazzo per le fobie l’avevo a priori escluso perchè mi interesserebbe curare un lato investigativo, cioè ricercare le fobie avversarie. Se fossero tutte diverse avrei già la certezza che le mie saranno escluse da quelle che avranno gli altri, inoltre un giocatore deve comunque mostrare la fobia ricercata e quindi verrà svelato sempre e comunque qualcuno, i mazzi differenti permettono invece di indirizzare la ricerca su dei bersagli ben definiti.

    Per quanto riguarda il numero di fobie a mio parere devo caibrarlo in base alla durata che deve assumere il gioco; io facevo conto di provare con 12 fobie (e quindi se per esempio ho 5 giocatori sono già 60 carte solo queste);

    La parte che afferro meno anche io è quella degli scherzi XD
    Non perchè me ne vengono pochi, già mi basti pensare al gioco Ghostmaster o i buon vecchi “la famiglia addams” che me ne vengono in mente un bel pò ma come questi vadano studiati per evitare di essere troppo banali (ho lo scherzo in mano, lo gioco e basta), ma al tempo stesso vorrei evitare di inserire in gioco tante carte e/o elementi così da rendere il regolamento troppo elaborato…

    #14203
    CMT
    Partecipante

    Gianlu wrote:

    inoltre un giocatore deve comunque mostrare la fobia ricercata e quindi verrà svelato sempre e comunque qualcuno, i mazzi differenti permettono invece di indirizzare la ricerca su dei bersagli ben definiti.

    No, io dicevo se ce l’ha tra quelle inutilizzate la rivela, non tra quelle coperte

    Gianlu wrote:

    Per quanto riguarda il numero di fobie a mio parere devo caibrarlo in base alla durata che deve assumere il gioco; io facevo conto di provare con 12 fobie (e quindi se per esempio ho 5 giocatori sono già 60 carte solo queste);

    Be’ ma non sono tante 60 carte, è un mazzo pressoché normale

    Cérto

    #14205
    Gianlu
    Ospite

    eh se però non è tra quelle inutilizzate viene comunque rivelata..

    per il numero di carte mi rendo conto che sono comunque eccessive aggiungerne altre per cui o smaltisco queste variando il sistema delle fobie o ricerco un altro sistema per gli scherzi,

    Per l’ultimo punto sto valutando di creare una sorta di libretto degli scherzi e anzichè pescare le carte scherzo il giocatore va a girarsi la casa e raccoglie gli elementi sparsi in questa per costruire lo scherzo (problema: questi elementi saranno comunque carte)..

    A ridurre le carte fobia non è male ma vorrei comunque evitare un sistema esclusivo e univoco

    #14206
    CMT
    Partecipante

    Gianlu wrote:

    eh se però non è tra quelle inutilizzate viene comunque rivelata..

    Ma se è stata beccata andrà rivelata comunque, se no come sai quanto danno fa?

    Gianlu wrote:

    Per l’ultimo punto sto valutando di creare una sorta di libretto degli scherzi e anzichè pescare le carte scherzo il giocatore va a girarsi la casa e raccoglie gli elementi sparsi in questa per costruire lo scherzo (problema: questi elementi saranno comunque carte)..

    Puoi usare tessere o segnalini se sono semplici “oggetti”

    Cérto

    #14207
    Gianlu
    Partecipante

    CMT wrote:

    Ma se è stata beccata andrà rivelata comunque, se no come sai quanto danno fa?

    Dunque l’idea tua da quel che ho capito è che ho un unico mazzo di fobie, prendiamo per esempio che ci sono 12 fobie e sono distribuite tra 4 giocatori ora supponiamo che non ci sono tutte e 12 distribuite ma che qualcuna sia esclusa quindi ogni giocatore ha ad esempio 2 fobie a testa e le restanti 4 sono escluse.

    Il giocatore A effettua paura “Buio” a B ora o B ha questa fobia oppure è di C o D o è stata esclusa, si dovrebbero andare subito a conoscere tutte quelle escluse per sapere se quella fobia appartiene a quel gruppo e quindi non ha più senso considerare che qualcuno giochi paura sulle fobie escluse, oppure se la possiede C o D mostrano di avere quella paura tirandosi in ballo senza che comunque siano stati citati.

    Se ognuno ha il suo mazzo la cosa è ben diversa:
    A fa scherzo su B; ora ci sono 2 ipotesi o B ha la carta fobia nel mazzetto oppure ce l’ha a terra. Se la mostra dal mazzetto rivela di fatti di non aver paura di quel tipo di scherzo, se invece lo mostra a terra rivela a tutti di avere paura e quanto ne ha paura..
    senza che di fatto C o D vengono tirati in ballo (dato che comunque lo scherzo è stato rivolto solamente a B).

    #14211
    CMT
    Partecipante

    Gianlu wrote:

    Se ognuno ha il suo mazzo la cosa è ben diversa:
    A fa scherzo su B; ora ci sono 2 ipotesi o B ha la carta fobia nel mazzetto oppure ce l’ha a terra. Se la mostra dal mazzetto rivela di fatti di non aver paura di quel tipo di scherzo, se invece lo mostra a terra rivela a tutti di avere paura e quanto ne ha paura..
    senza che di fatto C o D vengono tirati in ballo (dato che comunque lo scherzo è stato rivolto solamente a B).

    Sì ma infatti io non consideravo che lo scherzo dovesse essere indirizzato a qualcuno in particolare, ma che coinvolgesse tutti gli altri a prescindere (e per cui che a meno che il giocatore avesse lui quella fobia – e dunque fosse pure un tantino scemo a usarla sapendo che è inutile :rolleyes: – qualcuno dovesse essere colpito per forza se non è tra quelle eliminate)

    Comunque resta il fatto che 60 carte non sono molte per cui il problema non si dovrebbe porre.

    Post edited by: CMT, at: 2010/09/24 08:47

    Cérto

    #14413
    Gianlu
    Partecipante

    Dunque ho realizzato un prototipo che costa del seguente materiale:

    Un mazzo di 60 carte rappresentante le fobie;
    Un dado a 6 facce rappresentante gli eventi:
    Un dodecaedro che serve a muoversi nella casa
    Un segna punti (pedine dado o carta e penna) per ogni giocatore…

    Ora avrò il problema di fare il test :S

    Edit: Mi servirebbe realizzare un dodecaedro regolare in cui ogni faccia sia di uno dei seguenti colori: Rosso, Giallo o Blu e tale che presa una qualunque faccia e considerata assieme a tutte le facce ad essa adiacenti pttengo 2 facce rosse, 2 facce blu e 2 facce gialle… sarà possibile?

    #14477
    Gianlu
    Partecipante

    Dunque stilo una sorta di regolamento:

    Il materiale è composto da 10 tipi di fobie presenti per giocatore (carte)

    Un dado a 6 facce in ogni faccia ha i seguenti simboli:
    Faccia rossa
    Faccia gialla
    Faccia blu
    Faccia Trauma
    Faccia Fantasma
    Faccia Calma

    Un dodecaedro con ogni faccia colorata o di giallo o di rosso o di blu, a ogni lato è in oltre presente un simbolo raffigurante una fobia. (Nota: 3 facce hanno un pallino al centro di essa). Ogni faccia rappresenta una stanza della casa.
    Un segnapunti con valore di soglia da determinare nella fase di test.

    Il gioco consta di riuscire a restare all'interno di una casa stregata da soli! Per far questo si cercherà di tenere la propria calma e di terrorizzare gli altri visitando la casa.

    A ogni giocatore viene dato un mazzetto di 10 carte raffiguranti le fobie e un segnapunti.
    Stabilito il primo giocatore per tiro di dado e la prima stanza per tiro di dodecaedro ogni giocatore posiziona una carta scelta a caso a terra coperta.

    Turno di gioco:
    A inizio turno il giocatore tira il dado e in base al risultato ottenuto effettua una delle seguenti mosse:
    Se col dado si ottiene una faccia colorata si muove in direzione di una stanza con lo stesso colore del dado, la faccia può essere sia la stessa in cui ci si trova o una adiacente.
    Nel caso si resti nella stessa stanza si fa ruotare in un unico senso di un lato il dodecaedro e si subisce l'effetto della fobia presente nella faccia di fronte al giocatore,
    nel caso ci si muove in un'altra stanza si subisce l'effetto della fobia presente nel lato adiacente alla stanza precedente.

    Se col dado si ottiene la faccia del fantasma tutti i giocatori subiscono i cinque effetti presenti nella stanza in cui ci si trova.

    Se col dado si ottiene la faccia del trauma il giocatore che l'ha ottenuto aggiunge una carta fobia dalla propria mano a terra.

    Se col dado si ottiene la faccia della calma il giocatore può scegliere se scambiare una fobia sul tavolo con quelle presenti in mano o decrementare il contapunti.

    Dopo questa fase il giocatore sceglie una tra le fobie indicate sulla faccia presente del dodecaedro e la effettua a un giocatore a sua scelta.

    Effettuare una fobia: Il giocatore che deve superare la fobia mostra di avere non avere paura mostrando che la corrispondente carta è presente nella sua mano altrimenti viene spaventato e incrementa il proprio segnapunti, se si trovano in una stanza spettrale (faccia col pallino) l'incremento sarà maggiore. Quando il giocatore arriva al tetto dei punti esce dalla casa terrorizzato (e quindi dal gioco), chi riesce a restare per ultimo vince il gioco.

    Variante 1: Aggiungere al gioco alcuni gettoni che permettono di superare la prova senza mostrare la carta scartando il gettone.
    Variante 2: Quando esce il fantasma ci si deve obbligatoriamente muovere in una faccia adiacente rispetto a quella presente.

    Chiedo il vostro parere :)

    #14567
    Gianlu
    Partecipante

    qualsiasi suggerimento e opinione è assai gradito!

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