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anni fa realizzai un gioco di carte per me e il mio gruppo di amici (con cui solitamente giochiamo)… tranquilli non ho intenzione di raccontarvi la storia della mia vita
Niente di impegnativo, come da oggetto si tratta di un collaborativo con traditore e per la risoluzione delle mani di gioco si utilizza la meccanica dello skill check.
per farla brevissima: ad ogni mano si sceglie una missione che ha un livello di caratteristica che deve essere raggiunto. I giocatori giocano un certo numero di carte azione (con min e max stabiliti dal numero di giocatori) e, dopo che tutti hanno giocato, si contano i valori richiesti dalla missione. Se si raggiunge il numero previsto dalla missione allora vuol dire che è stata soddisfatta e il gruppo riceve X punti, viceversa se non si supera il gruppo dei traditori riceve Y punti.
questa per farla breve.. perché ci sarebbero millemila cose da scrivere (ad esempio alcune missioni “notturne” prevedono che le carte giocate dai giocatori siano tutte coperte o che ci sono bonus e malus in base a determinate condizioni… etc..)… il punto è questo:
sebbene il giochino ci sia sempre piaciuto e ogni tanto ci viene in mente di riprenderlo, questo presenta un grossissimo difetto:
dover contare e fare conti su conti per determinare la risoluzione della missione.
cerco di spiegarmi meglio:
le carte missione possono avere valori che vanno da 20 a 40.. mentre le carte azione (quelle che giocano i giocatori) hanno valori che vanno da 1 a 4 (per caratteristica), più eventuali bonus dati dalle carte equipaggiamenti/personaggio e malus dati dal punteggio di birra attualmente in gioco… la domanda è questa:
per evitare conti algebrici del tipo 4 + 2 +1 +3 – 4 +2 +.. etc.. etc… cosa usereste voi ?
penso che l'ideale sia qualcosa di visivo che dia subito l'idea della risoluzione finale della mano di gioco. ma cosa?
"Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione."
“The Resistance” funziona più o meno come hai detto tu, ma le missioni si risolvono con un semplice talloncino che si gioca coperto, ne basta uno con scritto “fail” e la missione fallisce. Lineare e semplice. Se non conosci il gioco ti consiglio di leggerti il regolamento, mi sembra molto vicino al tuo.
Oppure se mastichi un po' di inglese guardati direttamente il video di Tabletop: http://youtu.be/g_QRczGzXqw
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
www.dadodadodici.itok .. letto in linea di massima su la tana dei goblin (giusto perchè ora non ho molto tempo) e visto il video.
simpatica l'idea del fail e del succes, ma renderebbe inutili le carte equipaggiamento (bonus su uno o più caratteristiche) e birra (malus su tutte le caratteristiche) e si potrebbero letteralmente buttare via tutte le carte azione (ben 60)… quindi si parlerebbe di un altro gioco! Qui il bello è anche saper dosare le carte azione (considera che vengono distribuite tutte ad inizio partita) per saper superare la missione senza spenderne troppe per lasciarsele per le mani successive.
non volendo scrivere tutto il flusso di gioco pensa ad una briscola in 5-6 con compagno, dove i compagni sono i traditori e per risolvere la mano si usa uno skill check molto simile a quello di battlestar galactica, ma ogni carta azione ha con se tutti i valori di tutte le caratteristiche. La missione attiva presenta però solo una caratteristica che diventa quella d'interesse per la risoluzione della stessa.
effettivamente c'è un momento in cui il leader (che qui prende il nome di NABBO) deve scegliere i compagni per la missione, ma tutti concorrono al superamento (o fallimento) della stessa giocando carte. I giocatori scelti dal leader possono soltanto giocare più carte degli altri.
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Il modo più banale, è contare separatamente tutti i bonus e tutti i malus e poi fare 1 sola sottrazione … altrimenti le carte con malus e bonus uguali ( es. +2 e -2 ) si scartano a vicenda, così alla fine restano meno carte da contare.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==Ciao Chainer
Scusa se colgo l'occasione per dire due parole su un mio gioco che stavo mettendo a punto tempo addietro (e per ora abbandonato), che e' molto simile al tuo gioco.
“Rincoboldo” e' un semicollaborativo dove ogni giocatore e' una personalita' (giocosa, violenta, sentimentale …) che vive nel cervello di un coboldo; i giocatori insieme dovevano cercare di risolvere delle situazioni simili alle tue missioni (“la riunione di condominio”, “l'ospite inatteso”,”la bella vicina vuole lo zucchero” …) giocando carte azioni il piu vicino possibile al tipo di carattere che impersonificavano. Diversi tipi di carte azioni si pescano nelle diverse parti del cervello dell'orchetto (una piccola mappa con 5 aree, dove i giocatori si possono spostare).
La mia soluzione (non molto elegante) era attribuire valori piccoli [-2,2] alle carte azione, cosi' che i conti venivano piu semplici … un po' come mrpako suggerisce credo.Il modo più banale, è contare separatamente tutti i bonus e tutti i malus e poi fare 1 sola sottrazione … altrimenti le carte con malus e bonus uguali ( es. +2 e -2 ) si scartano a vicenda, così alla fine restano meno carte da contare.
come detto a te, banalmente facevamo già questo … ma…
[cut] ….
La mia soluzione (non molto elegante) era attribuire valori piccoli [-2,2] alle carte azione, cosi' che i conti venivano piu semplici … un po' come mrpako suggerisce credo.in effetti ispirato da the resistance stavo ipotizzando di eliminare i valori dalle carte azione , lasciando un solo simbolo per una caratteristica.. mi spiego meglio:
ogni giocatore rappresenta un personaggio (nabbo, guerriero, prete, Boss, etc..), distribuendo tutte le carte azione ad inizio partita sarebbe un po' come creare questi personaggi con determinati livelli di caratteristiche che man mano che vengono usate nel corso della partita si decrementano.
equip e carte personaggio daranno in aggiunta un bonus di caratteristiche, mentre la birra tenderà a diminuirle… sempre in maniera “unitaria”, in modo da dover contare solo il numero di carte giocate e non la somma delle singole… questo un volta tolte le carte annullate dai malus
che ne dite? penso che così possa andare (sempre che sia riuscito a spiegarmi
)ovviamente : molte grazie per tutti questi suggerimenti
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