Domanda su pubblicazione

Home Forum Pubblicare un gioco Domanda su pubblicazione

  • Il topic è vuoto.
Stai visualizzando 3 post - dal 16 a 18 (di 18 totali)
  • Autore
    Post
  • #12408
    skanna
    Partecipante

    Mi fa piacere leggere il tuo messaggio,non per la notizia ,ma del fatto che mi parli della tua esperienza. Immaginavo ci fossero queste difficolta e infatti ecco subito che indichi l’aspetto tecnico che a me interessava sapere proprio perchè sono nuovo in questo mondo.
    Parli ad esempio di questi costosi macchinari per l’imbustamento e del fatto che in generale sia molto costoso.Parli del markeeting, e in effetti io avevo chiesto aiuto anche su questo campo( è uno dei motivi per cui chiedevo una collaborazione con una casa editrice), isomma mi aspettavo un po tutto cio’ ma mi chiedo e chiedo magari a chi li produce, come è possible realizare qualcosa di concreto (in Italia?), è’ veramente conveniente cambiare tipologia e aspettative dei giochi?
    Parli di un LCG che ci potrebbe anche stare , ma non mi sembra poi una meccanica tanto diversa considerato che si parla sempre di carte e di espansioni vendibili contenenti altre carte se pur in numero maggiore ma in quantita di scatole minori, Cnsiderato un Core set da circa 200 carte (in generale mi sembra cosi ) al prezzo diciamo di 40 euro ( buono per l’acquirente ) mi sembra piu una rimessa per il produttore :) In questo campo una minore quantita indica un minore prezzo?
    Io umilmente non ho la vostra esperienza, le mie sono piu domande che convinzioni ma credo, cmq , opportune.

    Sei riuscito a produrre il tuo gioco dei 3 anni alla fine ? Mi piacerebbe sapere se è vendibile , mi hai incuriosito :)
    Grazie

    Post edited by: skanna, at: 2010/02/17 11:25

    #12409
    scoclol
    Partecipante

    tra TCG e LCG la sostanziale differenza è che nel secondo non esiste il problema dell’imbustazione casuale, processo che necessita determinati macchinari MOLTO costosi (non presenti in Italia, sicuramente esistenti in Belgio e non so in quali altri posti…)

    per quello che so (io di esperienza ne ho davvero poca, i veterani di questo campo sono ben altri e sono sicuro che presto ti risponderanno.. XD) nel campo del gioco da tavolo italiano si lavora su scala modesta, ovvero giochi prevalentemente non legati a fumetti/serie televisive eccetera, che sono prodotti dalle grandi case editrici (e difficilmente riuscirai a farti produrre un gioco da una di esse semplicemente inviandolo, come avrai già letto sulle varie guide all’autoproduzione e alla produzione).. credo bisogni avere determinati contatti e soprattutto avere già un nome, ovvero aver prodotto qualcosa di buono! per esempio, Chiarvesio è stato contattato per lavorare su Wizards of Mickey quando già aveva creato Kingsburg e altri giochi di successo (Chiarvesio mi corregga se ho scritto una bestialità… XD).

    sì, un minor numero di carte e materiali significa ovviamente minori costi di produzione…

    il gioco al quale lavoravo da 3 anni adesso è un gioco al quale lavoro da 4 anni XD e ha subito nell’ultimo anno numerosissimi e radicali cambiamenti… lo porterò a play! per sottoporlo ad un editore.
    come vedi non è una strada in discesa, nessuno dei miei giochi è stato ancora pubblicato; una volta ho parlato con un autore che prima di vedere un suo gioco sugli scaffali ha dovuto aspettare addirittura 8 anni, di lavoro e miglioramento.. molti giochi sui quali gli autori versano sudore non vengono mai pubblicati.. dipende da quanto ci si sbatte, dalle occasioni che si riescono a sfruttare, dalle richieste del mercato nel momento in cui si cerca di piazzare il gioco!

    inoltre è necessario analizzare i propri giochi il più oggettivamente possibile. se un autore più esperto di te ti dice che il tuo gioco è troppo simile ad un altro, o che una meccanica ha determinate lacune, bisogna assolutamente non chiudersi a guscio, bensì imparare ad accettare le critiche come vie per migliorare il gioco!

    il segreto è semplice (e io l’ho capito solo da poco tempo… diciamo dall’ultimo ideag :D): partecipare ai forum, utilissimi anche per chiedere consigli in caso di difficoltà (soprattutto se si lavora da soli.. io lavoro con un mio amico e riusciamo ad avere un confronto di idee anche senza chiedere troppo sul forum, ma spesso mi è tornato utile!), cercare di conoscere tanti autori e tanta gente del campo frequentando gli incontri ed essendo disponibili a provare i giochi altrui.

    la strada per la pubblicazione magari è in salita, ma la realtà degli inventori di giochi è stimolante, interessante, ma soprattutto DIVERTENTE!

    scoclol

    Post edited by: scoclol, at: 2010/02/17 15:05

    #12410
    skanna
    Partecipante

    Grazie e in bocca al lupo allora :)

Stai visualizzando 3 post - dal 16 a 18 (di 18 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.