questo post vuole indagare la vostra attività come giocatori.
Mi chiamo nestore mangone, sono un aspirante inventore di giochi. A 23 anni ho scoperto un bug nell'esercito degli elfi oscuri di warhammer fantasy, da quel giorno ho deciso di vendicarmi… sigla di ken il guerriero.
forse nn erano 23…
Come e' cambiata la vostra attività di giocatori dopo essere “passati dall'altra parte”?
io ad esempio continuo a pardere a thurn und taxis
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
sono terribilmente peggiorato come giocatore…. ne vinco una ogni morte del Papa….
per il resto è cambiata notevolmente in quanto mi ha portato a girare l'Italia a conoscere persone nuove e piacevoli e, come conseguenza di ciò che ho conosciuto viaggiando, a costituire un'associazione e a lavorare con successo con una ludoteca itinerante presso sagre, centri di aggregazione, feste varie, Hotel, corsi di formazione, ecc. Il successo è dovuto ad una serie di piccole accortezze che adotto nella modalità di proporre giochi. ciao ciao
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
Io sono diventato molto meno competitivo (anche se gioco comunque e sempre per vincere), e ho molto meno interesse nell'approfondire e sviscerare giochi con più partite, che non nel provare continuamente giochi nuovi per vedere 'come funzionano' (o non funzionano).
Insomma, è come far guidare un'automobile ad un progettista: difficile che se la goda.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
ah già… dimenticavo… ho espanso oltre misura la mia collezione di giochi sempre per provare “roba nuova” alcune volte per provare da vicino e studiare come altri hanno sviscerato tematiche eo meccaniche che in quel periodo sto vagliando.
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
Io sono diventato molto meno competitivo (anche se gioco comunque e sempre per vincere), e ho molto meno interesse nell'approfondire e sviscerare giochi con più partite, che non nel provare continuamente giochi nuovi per vedere 'come funzionano' (o non funzionano).
Insomma, è come far guidare un'automobile ad un progettista: difficile che se la goda.
mi ci vedo abbastanza in questa risposta. in più mi sembra che la curva di apprendimento dei giochi sia diventata più rapida. spesso le prime due partite le vinco io, poi ce la si gioca…
in realtà erano le 3, perché l'orario del sito è settato un'ora indietro…
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)