sono un trentenne di Roma con una passione datata per i giochi da tavolo e i giochi di ruolo. A tempo perso ho portato avanti diversi progetti di entrambi gli ambiti per lo più da giocare tra amici, ultimamente però ho ideato e testato un semplice gioco di duelli 1 contro 1 che ritengo molto interessante e tale che possa essere apprezzato da un largo pubblico.
Si tratta di un gioco di carte intitolato Fantasy Duel, composto da un mazzo di 48 pezzi suddiviso in 18 carte, 9 offensive e 9 difensive, per ognuno dei giocatori, i quali rappresenterebbero rispettivamente un mago del fuoco e un guerriero mercenario nell'atto di combattersi. Le altre carte sono degli scenari e varie, che servono a determinare il primo di turno e la possibilità che questi abbia o no un vantaggio.
Gli aspetti centrali di un tale gioco sono da una parte che la creazione della propria mano, ossia delle possibilità di combattimento, è una scelta di 12 carte su 18 a disposizione, sicché ognuno costruisce il proprio combattente e adotta una strategia in accordo alle sue scelte. Dall'altra parte che, pur cambiando i tipi di carte offensive e difensive – a loro volta suddivise in tre aspetti principali – e l'immagine della stessa – dardo di fuoco o taglio di spada -, le possibilità di combattimento si corrispondono perfettamente, sì da lasciare all'abilità del giocatore l'esito dello scontro.
Questo un breve accenno caratterizzante di un gioco che comunque si presenta molto semplice e punta sulla possibilità di far impersonare ad ogni giocatore un combattente le cui capacità sono effettivamente nelle sue mani. Si potrà ovviamente in seguito aggiungere altri tipi di “coppie”, ma questa è un'altra storia. Il gioco attualmente ha un regolamento completo, declinabile facilmente da me stesso almeno in inglese, francese e tedesco, e una fase trimestrale di playtest superata con pieno successo. Quello che non ha è un prototipo proponibile, anzi neanche uno presentabile, né un business plan per affacciarsi sul mercato mediante pubblicazione, che sia mediante il crowdfunding o la selezione presso una casa editrice.
Ringraziando quindi tutti per l'attenzione, scrivo soprattutto per domandare se tra voi esperti e autori di giochi si trova qualcuno che sia interessato ad essere coautore al 50% di questo gioco, occupandosi dell'aspetto di design e/o merchandising del gioco, ovviamente insieme e a seguito di maggiori ragguagli da parte mia. Chiunque poi voglia in qualche modo contribuire con i suoi consigli, indicazioni o contatti, non esiti a farsi sentire, mi farebbe molto piacere potermici confrontare.
Per presentare un gioco a una casa editrice non ti serve un business plan, quello è il loro lavoro, non dell'autore. Quello di cui hai bisogno è semplicemente un prototipo chiaro e giocabile con un regolamento altrettanto chiaro. Il regolamento hai detto che ce l'hai. Per il prototipo non hai bisogno di un grafico, a questo stadio, puoi beatamente prendere immagini random (attinenti, ovviamente) da internet, realizzarti le carte e stamparle su cartoncino da ritagliare, o su carta da inserire in classiche bustine protettive assieme a una carta di Magic, ad esempio, a dare solidità. Per creare le carte puoi usare un software che ti aiuti a impaginarle e stamparle correttamente (suggerirei Nandeck che è gratuito e perfetto). Per l'autoproduzione, ovviamente, il discorso è diverso, ma io tenterei prima la strada dell'editore.
Ringrazio innanzitutto CMT per il suo contributo, non solo nel rispondere ma nell'indicarmi un modo validissimo di creare un buon prototipo, appunto Nandeck. Grazie ancora. Devo solo farlo stampare su cartoncino, come ho sentito tu stesso fai, per poterlo poi presentare a degli editori.
Preferisco attualmente questa seconda via, non solo di contro all'autoproduzione che comunque richiede denaro da spendere, ma anche di contro al crowdfunding, che ultimamente sta prendendo una piega quantomeno snaturata, se non proprio disdicevole. A questo punto chiederei ancora consiglio, visto l'aiuto che mi ha portato.
A chi proporre il gioco? Quello che chiederei come risposta non è una lunga lista di case editrice, che ho visto essere stata già presentata in più luoghi, né una più accurata relativa ai cosiddetti “giochi a 2”, visto che tra l'altro il mio è più a 2 del tipo “Magic” – seppur non collezionabile – che a 2 come molti giochi tedeschi o da casual gamers. La domanda propriamente è: c'è qualche casa editrice davvero disposta nei confronti degli esordienti, e che voglia lavorarci su per creare qualcosa di grande? Certo è una domanda che vale quel che vale, magari però qualcuno sarà in grado di dare una risposta. Diciamo che basterebbe intanto una casa editrice che guardi quel che le si invia e si curi almeno di battere un colpo.
potresti prenotare anche te un tavolo alla prossima edizione di Autori in Gioco che si terrà a Roma nel weekend del 12 e 13 marzo 2016… Li potrai trovare altri 49 autori, playtestare più di 100 prototipi e conoscere gli editori che parteciperanno proprio con l'intento di reperire nuovi giochi da pubblicare….
Giusto CMT?????
tutte le informazioni, i miei contatti e il modulo di iscrizione li trovi al link http://www.autoriingioco.it abbiamo anche una pagina Facebook che si chiama appunto Autori in Gioco
Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo. Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.
di giochi per 2 giocatori ce ne sono tanti e di molte case editrici diverse. Se come credo di aver capito il tuo è un gioco di carte non collezionabile, puoi provare a fare una ricerca su “boardgamegeek” utilizzando la chiave di ricerca LCG ( living card games, è il genere in cui il tuo gioco si inserisce ) e prova a vedere un po' quali case editrici producono giochi del genere e a che tema. ( in mente mi viene solo la Fantasy Flight games, con Android Netrunner ) .
Mi permetto un piccolo consiglio: nei giochi di carte è fondamentale che le varie possibilità e combinazioni di gioco siano perfettamente bilanciate ( o comunque che sia chiaro cosa sia più forte e cosa meno, e che non ci sia un'unico “mazzo” possibile ), per ottenere questo risultato ci vogliono tantissime partite, giocate dal numero e dal tipo più vasto possibile di giocatori. Al momento tu non hai ancora un prototipo funzionante, direi che non è il caso di mandare proposte ad editori , rischi di “bruciarti” un gioco magari buono solo perchè è stato testato poco o male.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Di nuovo ringrazio per l'attenzione. Rispondo intanto a MrPako dicendo che in realtà un prototipo funzionante c'è sempre stato ed è stato utilizzato nei mesi precedenti per i playtest, persino blind e con gruppi di giocatori stranieri, solo che era così brutto e poco rappresentativo da non essere proponibile a un editore. Certo l'aspetto qui non è la prima cosa, né la seconda, però so anche che ricevere delle carte bianche scritte a mano o in word non dà subito una bella impressione, e rischia di penalizzare un poco lo stesso gioco. Ora almeno il prototipo ha un aspetto presentabile, ferme restando le dinamiche infinite volte riprovate.
In linea di massima sono infatti d'accordo con la tua analisi sui giochi di carte, memore poi di numerosi giochi molto sbilanciati o casuali ho cercato di fare dell'equilibrio un punto fermo, intorno a cui si muova l'astuzia del giocatore Non so poi se si tratti effettivamente di un LCG, non lo avrei categorizzato in questo modo. Il “mazzo” di per sé infatti non esiste, tutte le carte sono tenute in mano dal giocatore una volta scelte. In ogni caso mi darò lo stesso da fare su “boardgamegeek” per cercare ancora qualcosa di simile da cui estrapolare l'ambito di riferimento.
Aspettavo prima di unirmi a un evento come quello nominato da neroneilnero, mi sembra che un po' di tempo ci sia per marzo, ma mi pare di capire che i tavoli stiano andando a ruba. Cercherò di sbrigarmi nel decidere, grazie per la dritta.
potresti prenotare anche te un tavolo alla prossima edizione di Autori in Gioco che si terrà a Roma nel weekend del 12 e 13 marzo 2016… Li potrai trovare altri 49 autori, playtestare più di 100 prototipi e conoscere gli editori che parteciperanno proprio con l'intento di reperire nuovi giochi da pubblicare….
Giusto CMT?????
tutte le informazioni, i miei contatti e il modulo di iscrizione li trovi al link http://www.autoriingioco.it abbiamo anche una pagina Facebook che si chiama appunto Autori in Gioco
Marco, mi sta bene la promozione ma cortesemente cerca di non eccedere perché sennò diventa spam.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Scusa Paolo ma non era mia intenzione spammare la promozione di AiG semplicemente avendo letto che Stephen è di Roma ho pensato potesse interessargli….
Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo. Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.
Marco Piola Caselli
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