Non ho capito se per partecipare bisogna avere un gioco già testato o basta l'idea originale con gli ingredienti , poi non capisco a chi si deve spedire il regolamento ?
–EDIT–
Ho provato adesso con la community di google+ è giusto? È la pummarola il tema?
" E' quasi sempre il colpo che non vedi arrivare che ti manda KO "
Si su G+. Pummarola è il nome che si sono dati i ragazzi che gestiscono la parte italiana del Game Chef… Una volta che parte il concorso hai 9 giorni di tempo per ideare un GdR che rispetti il tema proposto emescoli i 4 ingredienti tra loro. Poi i ragazzi della Pummarola Game Chef ci diranno lemodalità per spedire il gioco. Una volta spedito il tuo ti impegni a leggere e votare 4 regolamenti che ti verranno inviati.
Ma in pratica se si vince il concorso, poi dei programmatori creano un videogioco?
Nel frattempo posso sistemare qui sul forum un idea che ho già elaborato e che magari , forse forse, parteciperà con qualche modifica al concorso? Oppure ci sono delle restrizioni?
–EDIT–
Ho appena cambiato il regolamento sulla sezione “idee di giochi” ho messo REBUS-Pummarola_challenge , tanto comunque non è valido per il concorso. Adesso è un gioco culinario.
" E' quasi sempre il colpo che non vedi arrivare che ti manda KO "
Forse mi sono spiegato male.. Lo spirito del concorso è creare un Gioco di Ruolo in quei 9 giorni, usando tema e spunti che verranno dati all'inizio del concorso.
Se vuoi chiedi agli organizzatori sulla pagina di G+, magari sapranno spiegarti meglio…
Il Game Chef nasce ufficialmente nel 2002 con l’intento di dare vitalità al sottobosco dei giochi di ruolo indipendenti, offrendo l’opportunità agli autori aspiranti di farsi le ossa, agli autori in erba di esercitarsi e farsi conoscere, e ai già veterani di ricaricare le energie creative con una (produttiva) divagazione. Perché per fare un gioco di ruolo non esiste metodo migliore che … fare un gioco di ruolo! Trovare un’idea, tradurla in meccaniche, scriverle in modo comprensibile, verificare che il tutto sia giocabile, e porre la fondamentale parola FINE a un progetto che poi verrà messo in mano ad altri. Per aiutare a fare esattamente questo, il Game Chef segue poche ma importanti regole, approfondibili in dettaglio ai link segnalati in precedenza:
– il tempo di sviluppo è limitato a poco più di una settimana – il numero di parole è limitato a 4000 al massimo – si ha un vincolo di Tema – si ha un vincolo di Ingredienti – il gioco deve essere completo – punti extra per chi rende il più accessibile possibile il proprio manuale di gioco, badando ai bisogni di chi ha problemi di lettura
E proprio Tema ed Ingredienti sono il cuore del concorso, e danno alla competizione il suo peculiare e culinario nome. Ogni autore è infatti tenuto a integrade nella propria opera sia il Tema che da due a quattro Ingredienti, restando però libero di interpretarli nella maniera che più lo ispira. La prima fase del concorso termina qui, con lo sviluppo e la consegna dei giochi.
Nella seconda fase tutti i giochi pervenuti vengono redistribuiti in forma del tutto anonima fra gli autori partecipanti. Ogni autore è tenuto a leggere e recensire i 4 giochi assegnatigli. In questo modo tutti i giochi in concorso riceveranno più valutazioni dai propri pari, in base alle quali gli organizzatori effettueranno una prima scrematura dei tutoli.
La terza fase vede giudicati, direttamente uno contro l’altro, i titoli fino a qui sopravvissuti. Ne resterà soltanto uno, il quale verrà incoronato vincitore dell’edizione italiana del concorso.
La quarta ed ultima fase vedrà infine il vincitore tradotto in lingua inglese e inviato alla giuria internazionale, che lo metterà a confronto con i vincitori di tutte le altre edizioni nazionali del Game Chef.